Quistello Paese che si spopola sempre di più e nessun intervento coordinato volto a contrastarlo da parte dell’amministrazione: i quattro consiglieri del gruppo d’opposizione “Insieme per Quistello” (Chiara Benatti, Luca Malavasi, Giulia Merlotti e Cristina Viaro) hanno espresso voto contrario al Dup e al bilancio di previsione 2025-27, accusando l’amministrazione guidata da Gloriana Dall’Oglio di non avere pensato a sostegni per giovani e attività commerciali; anzi – aggiungono – «aumentando per le famiglie le rette dei servizi per bambini e ragazzi, dalla frequenza al nido ai centri estivi». Sotto accusa anche gli arredi per il centro storico e il centro di raccolta rifiuti: «Rispettivamente 700mila euro e 900mila – tuonano – In riferimento al centro di raccolta, come possiamo essere sicuri che non si potesse mettere a norma spendendo meno, quando gestore, progettista e appaltatore coincidono e persino il Comune continua ad affidare direttamente servizi (oltre alla spazzatura, sfalci dei fossi, cura del verde ed, in ultimo, cimiteri) allo stesso soggetto, spendendo maggiori risorse rispetto agli anni precedenti? Sicuramente tutto legittimo, ma nessuno può dimostrare che sia la strada economicamente vantaggiosa per i cittadini». Secondo i quattro consiglieri l’amministrazione ha scelto la strada degli investimenti a tassi di interesse onerosi, «senza utilizzare il finanziamento a tasso zero (cd. Fondo Kyoto) per la riqualificazione energetica dei plessi scolastici e senza attingere ai fondi Pnrr. Risultato? Alla fine di questo mandato Quistello avrà una piazza, sempre più deserta, ma in porfido con decine di paletti, un innovativo centro di raccolta rifiuti, che sembra dover diventare il nuovo punto di ritrovo per la comunità, e strutture scolastiche e sportive ancora bisognose di interventi. Tutto questo mentre gli abitanti continuano a diminuire».