MEDOLE Chiude la discarica nel piazzale dell’ex municipio, in via Garibaldi. A raccontarlo con grande soddisfazione è il primo cittadino Mauro Morandi, che punta alla realizzazione della nuova piazzola iniziata in via Cà Morino.
Una situazione piuttosto atipica quella medolese: il cortile del palazzo comunale che l’amministrazione ha lasciato il 29 settembre 2018, oggi è in vendita e fino a poco tempo fa è stato il luogo in cui venivano depositati i rifiuti. Una situazione bloccata e ribaltata da Morandi che prosegue a passo spedito verso una riqualificazione in più punti del paese, compresi quelli interessati al settore ecologico.
«La situazione in cui abbiamo trovato l’ex momune è scandalosa: era una discarica a cielo aperto – afferma Morandi -. Insieme a tutta l’amministrazione abbiamo pensato che un piazzale a 15 metri dall’agorà del paese, piazza Vittoria, andasse ripreso e ora abbiamo quasi liberato l’area. Oggi (ieri per chi legge, ndr) è l’ultimo giorno in cui il cortile sarà aperto».
La riqualificazione della zona era una promessa sulla quale la squadra di Morandi aveva puntato durante l’ultima campagna elettorale e che oggi sembra essere sempre più concreta. «Daremo ora seguito alla nostra promessa di mantenimento della pulizia e del decoro dovuti e di una situazione moralmente corretta», sottolinea Morandi. Pulito il piazzale che rientra in un disegno più ampio del sindaco e i suoi amministratori, ora le forze sono rivolte alla realizzazione della piazzola ecologica, dove oggi sorgono solo solo alcune pareti e traverse in cemento armato. «Stiamo accelerando a livello di fornitori e di intenzioni per completare l’opera. La situazione che abbiamo ereditato vede due fallimenti e qui ci sarà da chiarire la questione – afferma il sindaco -. Contiamo che la nuova piazzola ecologica di via Cà Morino possa essere operativa entro la fine dell’anno. Ci siamo calati nella realtà e stiamo definendo tutti i contratti per ottimizzare la fornitura in tempi brevi. Ora si chiuderà la discarica nell’ex municipio e da oggi noi sollecitiamo le consegne per rendere operativa la nuova piazzola».
