Roverbella, Annibaletti: “Cortesi prima faccia ciò che ho realizzato io, poi potrà parlare”

ROVERBELLA Non si fa di certo attendere la risposta di Antonella Annibaletti de “La Nuova Roverbella” a seguito della risposta fornita dal sindaco Mattia Cortesi alle sue critiche sulla vicenda estinzione mutui.
«Prendo il termine “farneticazioni”, – afferma l’ex primo cittadino roverbellese – lo impacchetto con un bel fiocco e lo rispedisco al mittente, cioè Mattia Cortesi. Esattamente come i termini “livore, rabbia, invidia”, etc., sempre riferiti alla sottoscritta. É abbastanza deduttivo che chi sia pieno di rabbia e livore sia invece proprio lui, Mattia Cortesi, ogni volta che prendo parola per dire la mia opinione». Da lì un’ulteriore stoccata: «sono molto serena, direi quasi liberata per non dover più gestire un gruppo nel quale era chiara la presenza di soggetti che non lavoravano a fianco, ma dietro la sottoscritta. Cortesi ancora una volta denota la totale incapacità di controbattere all’opposizione. Praticamente il paradosso sostenuto sarebbe: se l’Annibaletti vota a favore in consiglio, vuol dire che ha capito: se vota non favorevolmente, non ha compreso il punto all’ordine del giorno. La cosa è pressoché risibile. L’ho detto in consiglio, l’ho scritto e lo ripeto: ho e abbiamo, come opposizione, votato contro una delibera che, per estinguere 8 mutui contratti nel passato, usava i soldi destinati alle opere di Castiglione Mantovano e Malavicina; quindi, presuntivamente, 340mila euro, tanto erano le somme lasciate a disposizione a fine maggio per chi si sarebbe insediato in amministrazione. Ho votato no – prosegue -, perché la delibera andava contro quello che era stato il mio operato, in anni, contro quello che avevo fatto e lavorato unitamente all’ex assessore Vincenzi».
Un pensiero che prosegue poi con un excursus su quanto fatto nel suo mandato: «Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo trovato nuove risorse, soprattutto dalle proficue convenzioni instaurate con il Comune di Castelbelforte e con Marmirolo, Goito e Volta Mantovana (in primis, puoi subentrò l’Unione) per la gestione del servizio di Polizia Locale. Entrarono soldi e vincemmo tutti i bandi, potendo consegnare alla cittadinanza decine di opere. Tutte davanti ai roverbellesi». Servizi come l’asilo nido, che vide aumentare i posti disponibili.
Risponda invece Cortesi, alla cittadinanza, per quale motivo non ha nominato assessore chi strameritava quel ruolo, vale a dire Filippo Nobis, la cui elezione quasi plebiscitaria a consigliere non lasciava alcun dubbio: proprio lui, relegato a ruolo di capogruppo senza mansioni esecutive, di recente scalzato anche dalla presidenza della Polisportiva Remo Mori, e tutto questo a favore di chi: di membri di Roverbella Futura! E ringrazi il cielo di avere al proprio fianco due professionisti seri e preparati come gli assessori Andrione e Madella, i veri motori di questa giunta, che sanno porsi in contraddittorio vero con l’opposizione, al fine di raggiungere risultati utili per la comunità. Cortesi accetti le critiche, e soprattutto emetta giudizi sulla sottoscritta ed il suo operato solo quando avrà realizzato una entità di lavori pubblici pari a quelli fatti durante il mio mandato», conclude Annibaletti.
Paolo Biondo