Statale Romana, pronto un intervento da 1,6 milioni

Un progetto che prevede l'intervento su 9 chilometri di strada

SAN BENEDETTO/QUISTELLO Un intervento di manutenzione straordinaria per un importo di spesa di circa un milione e 600mila euro, e destinato a un tratto di quasi dieci chilometri della Romana, tra i comuni di San Benedetto Po e Quistello.
Nei giorni scorsi il presidente della Provincia  Beniamino Morselli ha dato il proprio via libera al progetto redatto dal professionista  Ugo Bernini dello studio Polaris e focalizzato su un tratto di strada che va dalla rampa d’accesso al ponte di San Benedetto Po (dal lato sambenedettino) fino ad arrivare alla rotatoria tra la ex Statale 413 ed il secondo lotto della Tangenziale di Quistello. Un tratto di poco più di nove chilometri – per l’esattezza nove chilometri e 155 metri – che si inserisce in un quadro di grande attenzione riguardo alla viabilità nel territorio mantovano, reso ancora più significativo dalla contiguità che questo tratto ha con il vecchio ponte sul Po e che avrà con il nuovo ponte; un intervento sulla viabilità che guarda dunque al prossimo futuro e che si lega in modo inequivocabile all’importanza che la realizzazione del nuovo ponte sul Po avrà nella viabilità provinciale.
Il progetto, che prevede lavori per un milione e 600mila euro, è stato inserito nel programma triennale di opere pubbliche 2018-20 e nasce dalla riflessione costante che l’ente di Palazzo di Bagno svolge nei confronti della propria rete stradale: un rete che si estende per oltre mille chilometri e che necessita di interventi periodici di bitumazione e rifacimento stradale anche in considerazione dello stato di ammaloramento di molti tratti con conseguenti rischi per la viabilità e per l’incolumità di chi vi transita.
La copertura di questo intervento – che comporterà un rifacimento della pavimentazione stradale e che, in caso di ribasso d’asta, vedrà i fondi residui investiti in ulteriori interventi – è di un milione e 300mila euro proveniente dalla vendita delle azioni dell’A22 e per altri 300mila euro derivante da risorse proprie dell’ente di Palazzo di Bagno.

Nicola Antonietti