ROVERBELLA Truffa dello specchietto: nuovo tentativo ai danni di un pensionato. Preso di mira un pensionato 79enne di Roverbella che stava percorrendo una via interna in località Villafranca. La trappola è scattata martedì pomeriggio lungo una strada della cittadina veronese, dove il roverbellese alla guida della sua auto, una Lancia Ypsilon, si è sentito colpire la carrozzeria con una biglia di ferro. La scena che gli si è presentata è quella già vista tante altre volte: un uomo – descritto «sulla cinquantina e non italiano» – che gli fa segno di accostare e che una volta scesi lo aggredisce verbalmente accusandolo di averlo urtato rompendogli uno specchietto. L’anziano ha accostato sulla destra ed è sceso per capire cosa potesse essere accaduto. Nonostante l’insistenza del malintenzionato, che ha chiesto «100 euro per mettere a posto la questione», il pensionato non ci è cascato e ha “minacciato” di chiamare i carabinieri facendolo allontanare. Ma solo per qualche istante. Il malvivente è tornato alla carica tentando l’ultima carta: «Dai, dammi 50 euro e siamo a posto». A quel punto il 79enne si è sbracciato attirando l’attenzione di un furgone in lontananza. Sentitosi braccato, lo straniero è risalito in tutta fretta sulla sua Volkswagen Passat allontanandosi prima dell’arrivo del camioncino, che si è comunque fermato in soccorso dell’anziano. Carabinieri e Polizia di Stato invitano tutte le persone a diffidare da simili comportamenti, messi in atto da individui che cercano di carpire la fiducia di soggetti deboli o di intimorirli, come persone anziane, per mettere in atto truffe e raggiri. Al minimo sospetto e, comunque, per verificare situazioni che appaiono dubbie o anomali, si invita la cittadinanza a informare prontamente le forze dell’ordine attraverso il numero unico 112 e di non avere alcun timore nel segnalare questi episodi.
Matteo Vincenzi