Istituto comprensivo Marcaria-Sabbioneta: stallo sulla questione dirigente scolastico

MARCARIA/SABBIONETA Per l’stituto comprensivo di Marcaria-Sabbioneta è arrivato in questi giorni un ostacolo sul suo percorso che non proviene da difficoltà locali o dei singoli comuni, ma dal provvedimento del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio che ha annullato il concorso per dirigenti scolatici.
«Se tutto fosse andato seguendo una certa linearità – sottolinea Vittoriano Razzini, capogruppo di maggioranza a Sabbioneta – il concorso avrebbe espresso dei titolari che avrebbero scelto la propria destinazione in termini di istituto comprensivo. Il blocco imposto porterà a 24 reggenze nella sola provincia i Mantova che si troverà, così, ad avere una situazione di titolarità nelle dirigenze minore. Questo è un problema ed aumenta la sua importanza dal momento in cui l’istituto comprensivo non è ancora formalmente costituito. Il titolare – aggiunge Razzini – avrebbe potuto seguire la realtà scolastica a tempo pieno, mentre il reggente dovrà dividere la propria attività tra più istituti. Fino a questo momento c’è stato il dinamismo dovuto dall’entusiasmo – conclude – ora si manterrà lo stesso spirito, ma per la necessità che si è creata senza la complicità degli enti locali che in qualche modo subiscono la situazione. In tal senso abbiamo creato una sorta di task force che attraverso molti incontri ha prodotto una bozza di accordo da sottoporre al provveditore finalizzata a superare questa impasse».
Il prossimo 11 luglio si terrà, all’istituto Fermi alle ore 14.30, una conferenza di servizi che con ogni probabilità sarà preceduta da incontri per dipanare la questione. Da Marcaria sembra trasparire serenità con l’assessore alla cultura, Gloria Castagna, che evidenzia ottimismo e determinazione: «Il sindaco Malatesta – spiega l’assessore marcariese – ha chiamato subito il provveditore richiedendo un appuntamento per parlare anche di questa questione. Non vorrei che si instillasse nelle famiglie interessate a questo istituto comprensivo una preoccupazione ingiustificata dovuta a questo stallo imposto dalla decisione del TAR. Credo che i problemi siano altri, un reggente capace può comunque coprire egregiamente il ruolo grazie ad un atteggiamento collaborativo e lo stesso dicasi per un Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi. Per questo motivo – continua Castagna – affrontiamo senza drammi la questione e guardiamo avanti».