Basket Serie A2 maschile – Il cinsigliere Mennini: “Staff da applausi. Settimo posto? Perchè no”

MANTOVA Con la qualificazione ai play off ottenuta grazie alla vittoria sull’Eurobasket Roma, la Staff Mantova è arrivata al bivio di capire con quale posizione nella griglia. La risposta inizierà ad arrivare già domani sera, con l’anticipo Casale Monferrato-Forlì: in caso di vittoria esterna, gli Stings avranno la chance di arrivare settimi, a patto di battere Latina domenica alla Grana Padano Arena. Le risposte sono imminenti, ma per il momento c’è ancora la possibilità di godersi il traguardo raggiunto mercoledì sera.
«Siamo sicuramente contenti – afferma il consigliere d’amministrazione Paolo Mennini – possiamo dire si tratta dell’obiettivo minimo perché quelli che prevedevamo a inizio stagione erano migliori. Avevamo puntato l’asticella un po’ più in alto, però dopo tante vicissitudini abbiamo comunque raggiunto la qualificazione ai play off e quindi siamo felici. Per me, come per altri componenti del cda, tranne che nella stagione 2020 interrotta dalla pandemia abbiamo sempre centrato i play off e quindi è motivo di soddisfazione. Se possibile proveremo ad arrivare settimi, speriamo in un regalo di Forlì e noi dovremo essere bravi a superare Latina».
Tra Scafati e Verona da affrontare al primo turno, Mennini non ha dubbi: «Per la città, per il pubblico e per noi, un derby con Verona sarebbe molto più suggestivo – conclude – in un derby poi potrebbe succedere di tutto; quindi sarebbe sicuramente un accoppiamento di grande fascino. Sono una squadra di alto rango, ma in passato a Verona qualche sgambetto l’abbiamo fatto; quindi mai dire mai. Dobbiamo inoltre confrontarci con la cosiddetta “maledizione” del primo turno (gli Stings in A2 si sono sempre fermati al primo scoglio della post-season, ndr). L’obiettivo infatti era arrivare nelle prime 5/6 per evitare proprio la prima o la seconda dell’altro girone, perché in generale si sa che alla fine sono le più forti e attrezzate per fare il salto di categoria. Dalla terza in giù invece ce la si poteva giocare un po’ con tutte, ma ovviamente ci proveremo con tutte le nostre forze».