Vicenza E’ un tunnel senza fine quello in cui si è infilato il MantovAgricoltura, che ha rimediato a Vicenza, contro l’ultima in classifica, la quinta sconfitta consecutiva. A parte Llorente, l’ultima ad arrendersi e l’unica in doppia cifra (14 punti con 15 rimbalzi), la squadra sangiorgina in questo 2023 sembra davvero la brutta copia di quella ammirata fino a dicembre. Anche ieri, nonostante la buona volontà, la prestazione è stata davvero deficitaria. Fin dalle prime battute del match, se è vero che il 2-0 firmato Llorente sarà il primo e ultimo vantaggio biancorosso. Vicenza prende subito il controllo delle operazioni (6-2) e, nonostante una Florencia da 8 punti, il gap alla prima sirena è già consistente (20-12). Nel secondo periodo, il MantovAgricoltura ha un sussulto e torna a -2 (22-20) con un parzialino di 8-0, ma è un fuoco di paglia. I canestri di Bottazzi e Bernardoni dalla lunetta tengono Vicenza a tiro (30-26), Llorente scrive 12 sul tabellino (32-28), ma la Velcofin non permette mai alle virgiliane di completare la rimonta e all’intervallo è ancora avanti di 7 (35-28).
Nella seconda metà del match si segna pochissimo, su entrambi i lati del campo, ma è comunque la squadra di casa ad allargare il gap e per il San Giorgio, nel terzo quarto, vanno a canestro soltanto Orazzo e Labanca (4 punti a testa). Lo svantaggio raggiunge la doppia cifra (46-36) e mancano soltanto dieci minuti da giocare. Coach Purrone le prova tutte per scuotere la squadra, ma non c’è verso di trovare buone soluzioni offensive. Vicenza, dal canto suo, si limita a difendere forte e conserva un margine di sicurezza, anche perchè il San Giorgio sparacchia a salve: 9 punti nell’ultimo quarto, 17 in tutto dopo l’intervallo sono i numeri sconfortanti che certificano la quinta sconfitta consecutiva. Non si vede la luce in fondo al tunnel.
