Mantova La Staff espugna il PalaDozza di Bologna per la prima volta nella sua storia e ferma la striscia di quattro sconfitte consecutive. Due punti pesanti in vista dei due match interni con Chiusi e Ravenna, con l’obiettivo dichiarato di salvare la categoria, magari raggiungendo un ottavo-nono posto. La classifica attuale recita San Severo, Chiusi, Ferrara e Mantova a 16 punti, Ravenna 14 e Chieti 12. Un passo alla volta, come ci tiene a sottolineare il capitano Riccardo Cortese, trascinatore a Bologna con 23 punti nel tabellino: «Con la Fortitudo è arrivata una vittoria che dà morale a tutti noi in un momento delicato. Abbiamo approcciato la partita nel modo migliore, difendendo forte sui loro punti di forza – Fantinelli, Aradori e Thornton – e chiudendo il primo tempo con venti punti di vantaggio. Ma sapevamo che la Fortitudo avrebbe fatto un’altra partita nel secondo, puntando sulla bagarre e sul pubblico che li spingeva. Hanno forzato i contatti rendendoci la vita difficile in attacco. Ma abbiamo retto l’urto e questo è un buon segnale. Abbiamo avuto una reazione dopo la sconfitta con Rimini e abbiamo retto con la difesa, pur soffrendo nel finale della partita. E questo ci ha permesso di portare a casa la vittoria, cercando di fare la nostra partita e sfruttando quello che ci ha concesso la Fortitudo. Ma dobbiamo dare continuità e un senso alla vittoria, pensando alla partita con Chiusi. Restiamo sul pezzo, affrontando una gara alla volta. Sempre approcciando le partite con la stessa mentalità che abbiamo avuto a Bologna. La strada intrapresa è quella giusta, ma testa alla prossima sfida, consapevoli dei nostri limiti e che una vittoria, seppure storica, non cambia la vita se non le diamo continuità». Il capitano della Staff ha parole di elogio per i tifosi arrivati al PalaDozza: «Visto il momento che stavamo vivendo, non era scontato che venissero in tanti a Bologna. Così come abbiamo avuto un bel sostegno con Rimini. Il tifoso mantovano ci tiene e noi cercheremo di salvare la categoria». Da segnalare che Cortese è un prodotto delle giovanili della Effe e fece parte del roster della Climamio che si laureò campione d’Italia nel 2005 (26 minuti totali in quel campionato). A Bologna era assente Anthony Miles per un problema all’anca che continuerà a essere monitorato nei prossimi giorni.
Sergio Martini