Basket serie A2 m – Ferrara: “Staff, l’orgoglio ci ha tenuto a galla fino alla fine”

Mantova Cala il sipario sulla stagione degli Stings. Mantova si è arresa alla Tezenis solo in gara-5 nel primo turno dei play off. Una sfida molto equilibrata per quattro partite e che ha appassionato fino all’ultimo i tanti tifosi calati mercoledì sera a Verona. Rimane un pizzico di delusione misto a rabbia anche nelle parole del lungo biancorosso Matteo Ferrara. «Sono sincero, non posso nascondermi che rimane un pizzico di delusione e rabbia per l’esito finale, non tanto per la sconfitta che poteva essere messa in conto. Ma l’orgoglio ci ha tenuto a galla fino alla fine, anche quando la partita si è messa molto male. Abbiamo reagito in attacco e cercato di difenderci il più possibile. Nonostante Verona abbia disputato la miglior partita della serie, mentre noi, non giocando la nostra migliore pallacanestro, non abbiamo mai mollato, anche quando eravamo nettamente sotto nel punteggio, rischiando l’imbarcata. Ecco che allora, nonostante la sconfitta e la delusione, riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno. Penso ai nostri tifosi che ci hanno incitato fino alla fine. Davvero bello quello che hanno fatto e per noi è stato doveroso il saluto a fine partita. Bello ed emozionante avere tanta gente che ci ha supportato dopo due anni di pandemia. E’ stato davvero stupendo esserci». Il discorso con Ferrara si sposta sul bilancio di una stagione travagliata fra alti e bassi. «L’obiettivo era centrare i play off, magari con un piazzamento migliore, ed è stato centrato. Attraverso un percorso non facile e rischiando anche di non salvarci dopo nove sconfitte di fila, e con tanti intoppi sotto forma di infortuni. Ma siamo arrivati a gara-5 con Verona con orgoglio dando tutto in campo. Le recriminazioni ci sono sempre. Da parte mia quella di non aver giocato tanto per l’infortunio che mi ha tenuto fuori dal campo per quattro mesi. Una bella botta per me, perché stare fuori così tanto non mi era mai capitato. E’ stata una stagione alla fine positiva pur tra mille difficoltà. Sono a Mantova da cinque anni e a Mantova ci sto bene». Un messaggio quello di “Ferro”.
Sergio Martini