Basket serie A2 m – La Pompea stecca la prima gara interna con l’Urania

Visconti vola al ferro (f. PhotoMantova)

Mantova La Pompea stecca la prima davanti al suo pubblico. Gli uomini di Finelli, dopo un buon primo tempo, si sono persi nella ripresa e così l’Urania Milano trascinata da Raivio (15 p.ti + 6 rimbalzi), Lynch (13 p.ti + 7 rimbalzi) e Benevelli (14 p.ti), fa sua la partita per 69-71. Gli Stings hanno pagato caro il 13/30 al tiro da due e le 18 palle perse. Grande prova di Clarke (24 p.ti con 6/11 da tre + 5 assist).
Per la seconda giornata alla Grana Padano Arena va in scena la sfida tra i padroni di casa della Pompea e gli ospiti dell’Urania. Gli Stings arrivano dalla bella vittoria esterna di Piacenza mentre i meneghini sono reduci dalla sconfitta di misura tra le mura amiche per mano di San Severo. Finelli schiera Clarke, Raspino, Ferrara, Ghersetti e Lawson. Villa risponde con Sabatini, Benevelli, Raivio, Lynch e Negri. L’Urania prova subito a spingere sull’acceleratore: Sabatini infila due triple mentre Benevelli e Raivio segnano punti facili da sotto ma la Pompea non si fa sorprendere: Clarke è incontenibile per la difesa meneghina e le sue due bombe unite ai centri di Lawson e Raspino regalano il 12-10 ai virgiliani dopo i primi 5′ di gioco. Gli uomini di Villa provano a prendere il comando del match con Lynch e il 2/2 dalla lunetta di Montano, ma i liberi di Lawson e il canestro allo scadere dei 24″ di Sarto mantengono avanti la Pompea sul 16-14 alla prima sirena. Gli Stings faticano a trovare buone soluzioni offensive e Milano ne approfitta: Montano infila due centri dalla media, Bianchi piazza la tripla e Piunti segna da sotto per il sorpasso dell’Urania sul 22-26 a 5′ dall’intervallo lungo. La reazione della Pompea non tarda: uno scatenato Clarke mette altre due bombe, la coppia Raspino-Maspero firma un 4/6 dalla lunetta e nel finale di frazione la tripla di Raspino sigilla una parziale di 10-0 che regala il +6 agli Stings (37-31) con le squadre che ritornano negli spogliatoi. Al rientro Lawson prova a incrementare il vantaggio dei suoi con una tripla e un canestro dalla media ma la reazione di Milano è rabbiosa: Benevelli la mette da sotto e poi segna dalla lunga mentre un incontenibile Raivio folleggia tra le maglie della difesa biancorossa e mette a referto 8 punti filati che permettono all’Urania di mettere la freccia sul 43-46 a 5′ dalla terza sirena. Visconti prova a riportare avanti i virgiliani con una tripla ed un 3/3 dalla lunetta ma l’Urania non molla: Lynch mette un gioco da tre punti e una schiacciata mentre l’indomabile Raivio continua a macinare gioco e punti per il 52-57 ospite a 10′ dal termine. Il solito Clarke prova a scuotere la Pompea con l’ennesima tripla ma Lynch fa valere la sua fisicità nell’area virgiliana con un gioco da tre punti ed un canestro che mantengono Milano sul +8 (55-63) a 5′ dalla sirena. Raspino da sotto e ancora un meraviglioso Clarke dalla lunga riportano a -3 Mantova (60-63) con 2:45 da giocare. Lawson segna su rimbalzo offensivo ma il 4/4 dalla lunetta firmato Benevelli-Sabatini mantiene avanti Milano sul 64-68 a 21″ dal termine. Visconti subisce fallo sul tentativo da tre ed il successivo 3/3 ai liberi ridà voce alla Grana Padano Arena sul 67-68 con 18″. Montano fa 1/2 dalla lunetta ma Ferrara perde un pallone sanguinoso a 5″ dalla sirena ed il 2/2 ai liberi di Benevelli regala la vittoria all’Urania con il risultato finale di 69-71. Prima sconfitta per la Pompea che ora è attesa dalla trasferta di Ferrara domenica prossima alle ore 18.

Alessio Negri