Mantova La Pompea si gioca i play off. Alla Grana Padano Arena (ore 18) va in scena il match con Forlì, che se vinto darebbe una spinta fondamentale agli Stings per conquistare la post season. Da una parte una squadra in lotta per tenersi almeno l’ottavo posto, dall’altra una con meno pressioni, se non quella di migliorare la posizione in griglia, visto che ha già ottenuto i play off la settimana scorsa con la vittoria nel derby con Bologna, capolista e promossa in A1. Motivazioni diverse quindi, con Vencato e compagni che puntano forte sul sostegno dei tifosi locali, per i quali sono state ancora organizzate iniziative speciali. Mancherà Ferrara ma Morse è in via di recupero, mentre Forlì non avrà Tommaso Oxilia (stagione finita). «Il mio primo pensiero – afferma coach Alessandro Finelli – va ai tifosi e all’ambiente che ci piacerebbe trovare all’Arena, per noi è molto importante. Stiamo concludendo un percorso: è arrivata la salvezza senza rischio playout e per noi è stato un risultato importante da raggiungere. Ora abbiamo l’ultima gara casalinga che, se vinta, tiene concretamente aperta la possibilità di giocare i play off e per noi tutti sarebbe un grande risultato. La società sta facendo tutto il possibile per agevolare gli ingressi alla partita, verso le famiglie e i ragazzi. È un lavoro di squadra e tutti quanti stanno facendo la loro parte e noi ci teniamo in particolar modo a ricevere il supporto dell’ambiente. Siamo un gruppo giovane, la squadra col minutaggio under più alto nel nostro girone. Mi piace l’idea di trovare un ambiente affiatato e importante per raggiungere una vittoria che terrebbe viva la possibilità play off. Questo è il nostro primo pensiero». «Fatta eccezione per le ultime due partite, Mantova sta facendo un campionato super – dichiara Alberto Serra, assistant coach di Forlì. Noi dovremo mettere in campo una grande pressione difensiva, essere bravi a superare la loro pressione a tutto campo e attaccare passandoci la palla».
