MANTOVA C’è ancora da pazientare per la Serie A del Saviatesta Mantova. Se era previste per venerdì alle 23 la chiusura delle iscrizioni, la Divisione Calcio a 5 ha prolungato, sul gong, i termini per regolarizzare tutti i parametri. Segno, probabilmente, che le situazioni irregolari, anche alla luce delle problematiche tecniche riguardanti i tesseramenti indotti dalla riforma dello sport. Tra le società che devono ancora adempiere agli obblighi propedeutici all’iscrizione, ci sarebbero anche realtà importanti. Da qui la decisione di concedere altri tre giorni (ovvero fino al 17 luglio) per integrare le documentazioni per le società che abbiano già presentato l’iscrizione.
Come è noto, non si sono iscritte alla massima serie Real San Giuseppe e Pescara, mentre il ripescaggio è stato chiesto da Active Network, Mantova e Lazio. Se viterbesi e biancorossi sono in procinto di essere chiamati ad integrare l’organico della A, i capitolini sono spettatori interessati di eventuali problematiche di qualche altra compagine.
Nel frattempo, l’uomo mercato biancorosso Cristiano Rondelli continua a modellare l’organico da consegnare al mister Pino Milella. Dalla Roma C5 arriva il laterale italobrasiliano Felipe Donadoni. Donadoni, che ha il prezioso status di “formato”, ha firmato un contratto di tre anni. Nonostante la giovanissima età, Donadoni è uno dei giocatori più di prospettiva nel calcio a 5 italiano. Vanta diverse presenze in A2 con le casacche di Roma e Futsal Pistoia: sono 9 le reti messe a segno con il team giallorosso nell’ultima stagione di serie A2. Un giocatore che potrebbe essere una pedina fondamentale per il prossimo scacchiere dei biancorossi, qualunque sia la categoria da disputare. Sullo sfondo c’è anche il nome del difensore Igor del Real San Giuseppe (classe 1990), oltre a quello di Alessio Saponara, pivot della Sampdoria. Ma difficile ci siano tante altre operazioni in entrata prima del prossimo 24 luglio, termine entro il quale dovranno essere presentati eventuali ricorsi delle bocciature della Covisod. Insomma, occorre pazienza.