Calcio a 5 Serie A2 – A volte ritornano, parte seconda: il Saviatesta riabbraccia Cabeça

Cabeça
Cabeça

MANTOVA A volte ritornano. Anderson Carvalho Dos Santos, detto Cabeça, sarà di nuovo un giocatore del Mantova. Il pivot brasiliano dopo la retrocessione dalla Serie A con l’L84 fa ritorno al Saviatesta dopo quel campionato di Serie A, interrotto a febbraio 2020 causa Covid.
Un ritorno importante, in linea con gli obiettivi che vuole raggiungere la società virgiliana: la Serie A. Per mister Milella e l’ad Rondelli era ancora troppo nitido il ricordo di quei 28 gol messi a segno con la maglia del Mantova. Su tutti il gol di tacco realizzato al Petrarca. Poi quella maledetta pandemia che ha interrotto una stagione che per il Mantova poteva essere trionfale.
L’anno successivo Cabeça è rimasto in Italia, ma si era accasato all’Aniene e con la maglia dei laziali era riuscito a trafiggere la sua ex squadra ben 4 volte. Nell’ultima stagione di Serie A, si è di nuovo messo in evidenza con 24 reti segnate. Poi la decisione di lasciare Torino dopo la retrocessione e andare a caccia di nuovi stimoli. Il Mantova ha deciso di agire con forza e tempismo per superare la concorrenza di diverse squadre del Sud, oltre a Modena e Sampdoria.
Tra Titon e Cabeça, il Mantova parte già da 120 gol. Un duo sulla carta a dir poco esplosivo: «Vogliamo costruire una squadra forte – ha commentato mister Milella – , ma allo stesso tempo equilibrata. Sarà complicato per tutti e certe occasioni non bisogna farsele sfuggire». Di quel Mantova torna Cabeça, ma se ne è andato Ricordi: «È stata una scelta presa di comune accordo – spiega Milella – . Volevo che i giocatori della passata stagione rimanessero con voglia e convinzione. Lui stava aspettando altre offerte e abbiamo deciso di andare oltre».
Quello del portiere resta dunque un nodo di mercato, non semplice, da risolvere. Diversi i profili esaminati, ma ancora non c’è stato l’affondo.