ALBINO Dopo il clamoroso ko della settimana precedente sul campo del Casazza, la Castellana rischia di capitolare nuovamente nella Bergamasca anche sul campo della Cenerentola Falco, recuperando soltanto nell’extratime e perdendo il primato a favore di Castiglione e Ospitaletto. I biancazzurri dominano la gara, ma trovano ben pochi spazi al cospetto degli orobici, che si difendono con ordine, combattendo col coltello fra i denti su ogni pallone. L’equilibrio si spezza al 26’ quando una punizione magistrale dal limite di Cortinovis scavalca la barriera e si insacca all’incrocio dei pali, lasciando di sasso Lancini. La reazione della Caste si manifesta con un primo, sfortunato, tentativo di Menolli. Poi nel finale di frazione Faye Pape controlla un cross dalla destra, combatte fisicamente col diretto marcatore e trova lo spazio giusto per la conclusione, ma Gritti allarga il piede e sventa la minaccia. Prima del riposo c’è una chance per Beltrami, non sfruttata.
Comincia la ripresa e ci riprova subito Faye Pape che gira di testa il corner di Menolli e colpisce la traversa a portiere battuto (50’). Al 59’ ci prova Crema di testa su punizione di Menolli. Al 75’ altra super occasione per gli ospiti con un cross dalla sinistra che genera una serie di rimpalli favorevoli a Secli, che tutto solo calcia dal limite dell’area piccola, ma un super Gritti si immola in tuffo e inchioda a terra. Gli ospiti vogliono il pareggio e si propongono con costanza in zona offensiva come quando al 82’ uno schema su punizione libera Orlandini per il tiro: il pallone sibila tra le gambe dei giocatori in area e dopo un paio di deviazioni termine a lato per centimetri. La partita sembra stregata, ma a pochi secondi dalla fine una manovra repentina del Castellana smarca Orlandini sulla fascia che appoggia verso Secli. L’attaccante calcia di prima colpendo male la sfera, ma il pallone carambola sul secondo palo dove il rapace Faye Pape in tuffo trova il gol del definitivo 1-1.