Calcio Eccellenza – Castiglione crolla a Darfo Boario. Giocherà i play out con l’Orceana

Darfo Boario (Bs) Nessun miracolo, purtroppo: si chiude con l’amaro in bocca il campionato del Castiglione che dopo tre vittorie di fila cade in Valcamonica 4-1, e dovrà fare i play out. Nelle prossime due domeniche i mastini si giocheranno la salvezza nel doppio confronto con l’Orceana. Andata 8 maggio ad Orzinuovi, ritorno sette giorni più tardi al Lusetti: per la salvezza basterebbero anche due pareggi con qualsiasi risultato, visto che il Casti ha chiuso quartultimo. La cronaca: rossoblù tesi, e si vede. Ne fa subito le spese capitan Fantoni che da ultimo uomo scivola sul pallone, spianando la strada all’1-0 firmato Randazzo. Il Castiglione si scuote, e al 4’ con Guagnetti, dopo un velocissimo uno-due con Lauricella, arriva in area bresciana e in acrobazia mette poco sopra la traversa. Ci prova anche Mangili con un tiro dalla distanza, ma senza sortire l’effetto sperato. Al 18′ si fanno vedere i padroni di casa con Baccanelli, provvidenziale Mambrin a chiudere lo specchio. Nonostante gli sforzi del Castiglione, alla mezz’ora, su corner dei neroverdi, arriva la seconda doccia fredda: contro-traversone dalla destra di Fusar Bassini per Kamalu, appostato sulla linea, che appoggia in rete, 2-0. I mastini non si arrendono e, pure loro, da calcio d’angolo con Mambrin, ci provano, ma l’incornata di Hanine sfiora il palo. Il Castiglione si sbilancia e il Darfo ne approfitta per colpire in contropiede e dilagare: Seghezzi su assist di Baccanelli sigla il 3-0. Discorso praticamente chiuso ancor prima del riposo: il team di Esposito perde la rotta e allo scadere del primo tempo subisce anche 4-0 di Spampatti. Nella ripresa il ritmo cala vistosamente. Bisogna attentedere il 64’ per rivedere il Castiglione rendersi pericoloso con Mangili, che dal limite dell’area carica il destro: miracolo in tuffo di Ravelli a negare la gioia del gol. Girandola di cambi e alla mezz’ora il Casti torna alla carica con Ghidini che parte in contropiede e serve lo smarcato Campagnari: conclusione deviata in angolo. All’87′ il gol della bandiera: discesa di Narcelli sulla fascia destra e assist per Negrello, che dalla lunetta accorcia le distanze per il definitivo 4-1. Allo scadere potrebbe esserci pure il raddoppio, sempre di Negrello ma Cotti Cometti con una scivolata provvidenziale intercetta la conclusione.