Calcio Eccellenza – Falanca: “Castiglione, con l’Ospitaletto gara cruciale”

DSC_3351

Castiglione Finalmente il gol per il “bomberino” del Castiglione Michele Falanca: «A Darfo è stata una gara complessa – afferma l’attaccante – . Nonostante difendessero bene, siamo comunque riusciti a sbloccarla nel secondo e poi a raddoppiare nell’arco di 6’. Il mio primo gol stagionale ha sempre un altro sapore, ma penso che avremmo potuto chiuderla prima. Il 2-1 ci ha un po’ destabilizzati, ma siamo riusciti a mantenere il controllo della gara e a portare a casa 3 punti d’oro. Il loro gol era evitabile perché ci ha messi solo in apprensione, però ci è servito da sveglia perché poi siamo stati bravi a non sbagliare più nulla».
Domenica, al Lusetti arriva la capolista Ospitaletto: «Sappiamo che sono i primi e ancora imbattuti – prosegue – . Ma di squadre imbattibili non ce ne sono e penso che ce la giocheremo alla pari. Sono sicuro che potremo farcela, ma dovremo giocare una partita perfetta». Attaccante con trascorsi in Serie C, Falanca ha deciso di sposare la causa del Castiglione: «Nel Mantova di Galderisi ho vissuto una bella esperienza, è stato un sogno giocare tra i “pro”. Ma sono sceso di categoria con la vogliia di giocare il più possibile – dice il ragazzo classe 2004 -. Questa è una società tra le migliori in Eccellenza, calcisticamente parlando e a livello di organizzazione. In più è anche vicino casa. Mi trovo molto bene con tutti e c’è un clima tranquillo, specialmente perché tutti hanno un solo obiettivo in testa: i play-off. Sinceramente non mi aspettavo tutta questa coesione, quindi per me è stata tutta una grossa scoperta e sorpresa e sono molto contento. Ora restiamo concentrati sul rush finale del torneo, che ci vedrà affrontare, dopo la capolista, un cliente difficile come lo Scanzorosciate».
Nonostante alcuni indisponibili, i rossoblù possono contare sull’apporto della panchina a gara in corso: «Secondo me, i giocatori che subentrano hanno un ruolo fondamentale. Possono cambiare le sorti della gara e per questo dico che siamo fortunati. Ogni calciatore deve avere la fiducia per fare bene o almeno… costruirsela, perché è difficile farlo quando non si gioca mai».
«Per il futuro – ha poi concluso – non ho un programma ben definito. Vorrei poter salire di livello il prima possibile, spero con la maglia del Castiglione: possiamo fare grandi cose».