Calcio Eccellenza – Governolese, giovani e più mantovanità nel futuro

Luca Pernigotti
Luca Pernigotti

GOVERNOLO «Non è un’annata facile, ad ogni minimo errore veniamo sempre puniti. Con il Palazzolo abbiamo pagato caro due disattenzioni». Lo dice il direttore sportivo della Governolese Alessandro Capelli, già impegnato nel lavoro in vista della prossima stagione, visto che i rossoblù ormai sono avviati verso la discesa in Promozione.
«Non lasceremo nulla al caso – spiega il diesse – a partire dal nome dell’allenatore. Oltre alla possibile riconferma di Osti, stiamo valutando alcuni profili». Ora ci si guarda attorno per poi affondare il colpo a bocce ferme: «Mister Osti ha fatto un grande lavoro a Governolo, con uno spirito d’adattamento encomiabile e una dedizione alla causa da vero Pirata. Possiamo solo essere grati a lui e al suo staff per quello che hanno fatto in questa stagione. La retrocessione, ovviamente non è colpa sua».
Per quanto riguarda invece il gruppo del futuro, di sicuro sarà incentrato su atleti mantovani, anche se non ci sono preclusioni: «La Promozione è una categoria particolare, qualche idea ovviamente l’abbiamo. La difficoltà sarà quella di avere molta concorrenza “interna” anche tra mantovane pari categoria nella prossima sessione».
Nel frattempo mercoledì sera è stato fissato il budget per la prossima stagione: «Potremo fare una squadra competitiva, ma al di là dei soldi saranno importante le idee: ci piacerebbe una squadra a chilometro zero, puntando anche sui nostri giovani. L’idea sarebbe quella di non avere quote da fuori, salvo esigenze particolari. Importante riallacciare anche i rapporti con società limitrofe». I giovani: un fiore all’occhiello. «Nell’ultimo match – conclude Capelli – abbiamo dato spazio a Negrini, che è proprio di Governolo, e Gjinaj. Ma ce ne saranno altri in rampa di lancio». In vista del match contro il Carpenedolo al Vicini, domenica prossima mancherà invece Xeka, squalificato per 3 giornate. A sostituirlo nelle prossime settimane un altro baby promettente: Pacilli.