Calcio Eccellenza – Sempre insieme: Casti&Caste hanno perso il treno play off

Arioli, mister Castellana
Arioli, mister Castellana

MANTOVA Il treno dei play off sbuffa ed è pronto a partire, ma a bordo sfortunatamente mancano Castiglione e Castellana. Dopo due terzi di stagione, infatti, la classifica non sorride alle due mantovane impegnate in Eccellenza. Appaiate a 32 punti, a tre lunghezze dal BSV Garda che, ad ora, ha in mano l’ultimo biglietto disponibile per gli spareggi. Ma sono i 16 punti (non potranno essere più di 9 a fine stagione) dal secondo posto di Carpenedolo e Rovato ad affossarne i sogni di gloria. Sia gli aloisiani che i goffredesi stanno pagando un campionato all’insegna della discontinuità di prestazioni e di risultati, con partite di livello e goleade senza storia alternate a uscite sottotono, match poco fortunati e sconfitte da mani nei capelli. Va detto che il Girone C si sta rivelando molto equilibrato, dato che ogni squadra può fare risultato o perdere rovinosamente contro chiunque. Ne è prova la sconfitta in casa proprio dell’ex-regina Rovato nell’ultimo turno contro il Città di Albino. Se questo non può essere un’attenuante per le mantovane, deve però fare da sprone per dare il massimo nel finale di stagione. La matematica è, in effetti, ancora dalla parte di Castiglione e Castellana. Ad entrambe servirà però spingersi oltre gli attuali limiti di gioco e di mentalità per non vedere il treno dei play off allontanarsi tra i rimpianti.
Se simile potrebbe essere il destino delle due squadre, diverso è invece il modo con cui Castiglione e Castellana hanno approcciato e attraversato questa stagione. I mastini puntavano alla promozione e fin da subito vedevano nei play off l’obiettivo minimo. Complice un girone di andata a singhiozzo, hanno però dovuto ridimensionare le loro ambizioni. Il Casti ha sostituito Esposito con Volpi in panchina e cambiato molti giocatori, ma ha trovato nuovi equilibri dopo il giro di boa e raccolto 10 punti in 6 partite. Domenica scorsa è arrivata una sconfitta amara contro il Carpenedolo. Nel dopopartita, mister Volpi ha esternato tutto il suo rammarico: «Dovevamo finire avanti il primo tempo. Negli spogliatoi ho chiesto più cattiveria ai miei, ma purtroppo abbiamo concesso troppo nei primi minuti della ripresa. Il gol del 2-1 ci ha ridato entusiasmo, ma non siamo riusciti a pareggiare. Peccato, non meritavamo di perdere». Bisognerà rifarsi proprio contro il Città di Albino che sta risalendo furiosamente la classifica.
Per la Castellana, invece, l’obiettivo era e rimane mantenere la categoria. Dopo un periodo complicato tra novembre e dicembre, i biancazzurri avevano però ingranato la marcia giusta e messo nel mirino proprio la zona play off. Le sconfitte contro BSV Garda e Scanzo negli ultimi due turni hanno però riportato tutti con i piedi per terra. Arioli fa comunque i complimenti ai suoi: «Abbiamo giocato una grandissima partita nonostante le molte assenze (tra cui Ruffini, Bia, Nardi e Omorogieva, ndr). Potevamo passare in vantaggio, ma abbiamo preso gol a freddo nella ripresa e siamo rimasti forse ingiustamente in dieci. Dovremo stringere i denti nelle prossime partite, già dalla prossima contro l’Offanenghese».
Insomma, le mantovane sono chiamate a provarci fino alla fine per quanto le speranze siano flebili. E chissà che una delle due non riesca a strappare in extremis un biglietto per i play off proprio nel derby del 6 aprile.