Calcio Promozione – Bel derby al “Vicini”: la Poggese batte 3-2 la Gove

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Governolo Beata gioventù. Una Poggese formato “green” vìolà il “Vicini” in rimonta condannando, in virtù degli altri risultati maturati sui campi, la Governolese all’ultimo posto. La linea verde imposta da Goldoni ha dato i frutti sperati, con i giovani lanciati che hanno ampiamente ripagato la fiducia riposta in loro dal tecnico sfornando una prestazione da giocatori navigati. Una menzione particolare va a Poerio che, giunto a Poggio tra lo scetticismo generale, ha mostrato tutto il suo valore con giocate d’alta classe. Che dire invece dei Pirati, ieri in veste nuova: gli ultimi arrivi hanno sicuramente dato un qualcosa in più ma il punto debole continua ad essere la retroguardia, anche ieri bucata tre volte, di cui due da palla inattiva: salvarsi, di questo passo, sarà un miraggio. Che non sarà un derby da sbadigli lo si capisce sin dalle prime battute. Al 4’ i padroni di casa vanificano un clamoroso contropiede tre contro uno con Righi che, dopo aver avviato l’azione e ricevuto da Buxton, si presenta a tu per tu con Modena calciando alle stelle. Ai rossoblù serve invece il miglior Bertolani per non capitolare due minuti dopo: l’estremo vola a deviare in angolo la staffilata di Tinti. Il match si stappa al 26’ quando una mischia generata da un bel piazzato di Marangi trova un Marchini abile a gonfiare la rete. Sette minuti dopo Righi, a proposito di giovani di valore, apre col compasso per Mazzocchi che dopo aver stoppato di petto batte Modena con una puntata stile calcetto. I padroni di casa mettono subito la freccia al rientro dagli spogliatoi: Gjinaj spizza per Ayolade che incrocia alla perfezione sul secondo palo. Dopo una rasoiata di Alberini che fa la barba al montante, i bassaioli pervengono al pari due minuti dopo quando Tinti svetta in area impattando una punizione dalla trequarti. Due giri di lancette dopo Terragin coglie la traversa su punizione ma al 75’ sono gli ospiti ad esultare grazie all’assolo di Poerio che dalla sinistra rientra piazzando un destro a giro che si infila sotto il “sette”. I pirati ci provano con Ayolade in spaccata all’87’ e sfiorano il pari col quasi autogol di Alberini ma il risultato non cambierà più.