Calcio Promozione femminile – Aurora Mantovani, la Piratessa che arriva da lontano

Aurora Mantovani
Aurora Mantovani

GOVERNOLO Tra le protagoniste del campionato della Governolese femminile nel torneo di Promozione lombarda c’è anche la rodigina Aurora Mantovani, 20enne studentessa di biologia all’Università di Ferrara. Aurora, di ruolo centrocampista (Cernoia tra le donne e Pirlo tra gli uomini, i suoi idoli sportivi), è probabilmente l’atleta rossoblù che arriva da più lontano: è infatti di Trecenta, a 50 km da Governolo. Ma l’amore per il football fa fare questo ed altro, specialmente se la passione è tanta. Gioca a calcio da ben 15 anni: prima a Trecenta, poi due anni a Castagnaro col maschile, il Menà Calcio in C femminile, due anni in Eccellenza emiliana con Poggese e Cavezzo. Una veterana, nonostante la giovanissima età.
«L’amore per il calcio l’ho ereditato da mio padre – dice – che ha fatto il magazziniere per diverse società sportive in passato e mi ha sempre accompagnato alle manifestazioni sportive. Stare ferma mi pesa, ma mi sto tenendo in forma nel grande giardino che ho dietro casa: ho anche una porta da calcio e diverse attrezzature. Certo non è la stessa cosa: stare a casa in questa fase però è necessario, per tornare in campo il prima possibile». Complessivamente positiva a suo giudizio l’esperienza tra le Piratesse: «Governolo è una piazza tutta particolare: c’è sempre diverso pubblico, che non ci ha mai fatto mancare il sostegno. Mi sono trovata molto bene in gruppo – spiega -, conoscevo già mister Ghidoni e alcune ragazze le ho incontrate da avversaria. Si è creato un buon collettivo, unito dentro e fuori dal campo». Ripartire sarà dura: «Siamo state ferme tanto, dovremo lavorare ancora di più quando avremo il via libera. Il campo manca a tutte, cercheremo di farci trovare pronte quando sarà il momento». La stagione 2019/2020 è già virtualmente in archivio: «Giusto annullare tutto – dice Aurora -, magari ripescando le formazioni che hanno chiuso al vertice».