Calcio Serie B – Mantova, quando il vizio del gol non è sinonimo di concretezza

MANTOVA Abbiamo accennato nei giorni scorsi a una delle prerogative del Mantova di Possanzini, già evidenziata più volte la scorsa stagione in C: la capacità di mandare in rete diversi giocatori. Così si sopperisce all’assenza di un bomber di razza (che comunque non guasterebbe), garantendo un discreto bottino di gol. È interessante notare come anche in Serie B l’Acm si sia mantenuta a livelli d’eccellenza in questa specialità, ad ennesima conferma di un impianto di gioco ben strutturato che non ha perso efficacia col salto di categoria. Nelle prime 8 giornate di campionato, il Mantova ha segnato 10 gol mandando in rete ben 8 giocatori: Bragantini (due volte), Redolfi, Solini, Ruocco, Mancuso, Galuppini, Fiori e Debenedetti. Solo due squadre possono vantare una “cooperativa del gol” più ampia: il Bari e il Modena, a quota 9. Come il Mantova, hanno mandato in rete 8 giocatori Brescia, Cesena, Cremonese, Sassuolo e Sudtirol.
In C il Mantova era arrivato alla sbalorditiva cifra di 19 giocatori in rete, con vette clamorose come i 9 gol del difensore Brignani. Oggi non hanno ancora timbrato il cartellino i centrocampisti (ma c’è il gol di Trimboli in Coppa Italia), mentre gli unici attaccanti ancora a secco finora sono Mensah ed Aramu. Il gioco “corale” di Possanzini fa prevedere che loro ed altri compagni di squadra si sbloccheranno nelle prossime giornate, anche se sarà difficile toccare le cifre dello scorso campionato. Di certo il Mantova può fare meglio a livello realizzativo: i 10 gol segnati finora non sono pochi ma, specialmente nelle ultime partite, troppi ne sono stati sbagliati sottoporta. Sarà un altro tasto su cui batterà Possanzini, per raggiungere quella concretezza indispensabile per assicurarsi una comoda classifica.
Curiosità finali. Le prime due in classifica, Pisa e Spezia, hanno mandato in rete entrambe 6 giocatori. Le cooperative più snelle sono quelle di Cosenza e Sampdoria: solo 4 calciatori a segno, tra cui il calabrese Fumagalli (3 gol) e il blucerchiato Coda (4) non a caso ai vertici della classifica cannonieri. Classifica che non vede ancora un padrone assoluto: sul trono, oltre a Coda, ci sono a quota 4 Shpendi (Cesena), Bonfanti (Pisa), Thorstvedt (Sassuolo) ed Esposito (Spezia). Anche sotto questo aspetto, la stagione deve ancora entrare nel vivo.