Calcio Serie C – C’è Mantova-Rimini ma scoppia la grana parcheggi. Piccoli al Comune: “Così non va”

MANTOVA Scoppia la grana parcheggi per le partite del Mantova. Le prime avvisaglie si erano manifestate un paio di settimane fa, ma poi per l’amichevole col Brescia nè la viabilità nè il piano sosta auto avevano subìto modifiche. Diverso il discorso per la partita odierna col Rimini (ore 17.30). La zona del Martelli sarà praticamente off-limits, interdetta non solo al traffico (com’è sempre accaduto) ma anche alla sosta. Il presidente biancorosso Filippo Piccoli è furibondo e minaccia misure estreme per tutelare i tifosi e, in generale, chi sostiene ed investe nel Mantova.
Ma andiamo con ordine. In sostanza, non si potrà più entrare per le Aquile. L’enorme parcheggio di viale Te sarà inaccessibile e resterà desolatamente vuoto. Non sono previste deroghe (o almeno così risultava fino a ieri), se non giustamente per i disabili provvisti di pass: anche i dipendenti dell’Acm, gli sponsor, gli addetti ai lavori (con relative attrezzature, anche pesanti) saranno costretti a cercarsi un posto altrove. Il nuovo Parco del Te, che verrà inaugurato sabato prossimo, ha cambiato volto al viale rendendolo in buona parte zona pedonale, mentre un’altra porzione è, come da normativa, riservata a squadra e sostenitori ospiti.
Sui social monta la protesta dei tifosi. E lo stesso Piccoli, come dicevamo, è a dir poco contrariato: «Lunedì (domani, ndr) – dice – incontrerò il sindaco Mattia Palazzi. Io sto investendo tanto nel Mantova e vorrei vedere ripagato questo impegno, mio e di tutti coloro che a vario titolo sostengono il club. Così si rischia solo di allontanare la gente dallo stadio, vanificando i nostri sforzi. Se il problema non viene risolto, non escludo di portare via la squadra e risarcire gli abbonati. Di certo non voglio fare la fine del Lecco».
Insomma, la questione è a dir poco spinosa. Quello di oggi sarà un banco di prova attendibile fino a un certo punto. I veri disagi sono attesi alla prima di campionato, lunedì 4 settembre alle 20.45, perchè per Mantova-Padova si stimano non meno di 3mila persone. Un numero che potrebbe diventare la norma nel corso della stagione, se non crescere, qualora la squadra ottenesse buoni risultati sul campo. Certo il Comune ha predisposto il servizio di bus navetta per condurre i tifosi al Martelli, ma restano difficoltà e lungaggini che complicheranno non poco la vita a chi vorrebbe passare una tranquilla giornata allo stadio. A maggior ragione con l’arrivo della stagione invernale, delle piogge e del freddo.
In attesa di sviluppi (auspicabili per tutti, nessuno escluso), riportiamo nel dettaglio le disposizioni del Comune sulla viabilità di oggi: “Dalle 15.30 fino alle 20.30 sarà in vigore il divieto di transito in piazzale di Porta Cerese, nel tratto da via Brennero a viale Allende, in viale Isonzo, nel tratto da via Secchia a piazzale di Porta Cerese, in via Luzio, nel tratto da via 8 Marzo a piazzale di Porta Cerese, in piazzale Ragazzi del ’99, in viale Te, in piazzale Montelungo e in via Primaticcio. Il bus-navetta gratuito che collega piazzale Montelungo con il centro e il parcheggio di Campo Canoa sarà in circolazione. È vietata la sosta con rimozione coatta dalle 12 alle 20.30 in viale Isonzo nel tratto da via Adige a piazzale di Porta Cerese, in via Adige, in piazzale di Porta Cerese, nel tratto da viale Isonzo a via Brennero (banchine comprese), in viale Te, nel tratto da piazzale di Porta Cerese alle Aquile ubicate sul retro della curva Te dello stadio (banchina ed area dell’ex distributore comprese), in piazzale Ragazzi del ’99 e in piazzale Montelungo”.
Buona fortuna a chi, nonostante tutto, vorrà esserci.