Calcio Serie C – Mantova, Possanzini dopo l’1-1 di Trento: “Peccato, ci è mancata un po’ di qualità”

TRENTO Con ogni probabilità per il Mantova sarà una stagione trionfale ma la si ricorderà anche per questo Trento, che è riuscito a fermare l’armata biancorossa sia all’andata che al ritorno. Non il solito Mantova, quello visto ieri al Briamasco. Biancorossi in difficoltà, anche in superiorità numerica. Merito senza dubbio del Trento, che ha saputo gestire il match con un gioco aggressivo: «Una partita complicata – ha ammesso ieri nel post gara mister Davide Possanzini – . Abbiamo avuto meno qualità nel palleggio, forzando la giocata in avanti. Con il gol di Fiori poteva essere più semplice, ma il Trento anche con l’uomo in meno ci ha dato battaglia. È arrivato un punto e ce lo prendiamo». Mantova ingabbiato: «Le squadre ci studiano e, arrivati a questo punto della stagione, è normale che gli avversari riescano a controllarci meglio. Noi ci abbiamo provato fino alla fine e sono contento dei miei ragazzi, come sempre». Sull’assenza dei tifosi: «Non vorrei che diventasse un alibi, ma sicuramente la loro spinta ci avrebbe fatto comodo. E poi è bello vedere la curva piena con i nostri tifosi. Ci hanno sempre seguito con passione e sarebbe stato bello vederli anche qui». Primo tempo spezzettato dai numerosi falli dei trentini e nella ripresa il Mantova ha avuto un netto calo. A tratti ha subìto il gioco del Trento: «Noi eravamo in partita, ma abbiamo avuto poca tranquillità. La loro è stata una prestazione tosta, aggressiva. Però guai a prendere questo pareggio come una sconfitta». Mister Baldini (vedi articolo a fianco) ha fatto i complimenti per il gioco espresso dalla squadra di Possanzini: «Lo ringrazio. Lo conosco, è una persona competente. Ho le mie idee. In Italia ci sono tanti talenti e bisogna dare loro la possibilità di esprimersi. in Italia si bada più al risultato e non al percorso di un giocatore. Se si mettono nelle condizioni giuste, possono tirar fuori le loro caratteristiche migliori. Ho dei giocatori bravi e adesso devono dimostrare di essere anche vincenti». Tra i più talentuosi, sicuramente c’è Fiori. Che gol: «Questi colpi li ha, però poteva fare anche il secondo e non l’ha fatto. Quindi è andata male (risata ndr)».