Sabbioneta, una “città ideale” e senza più barriere

SABBIONETA – La “città ideale” si fa più vicina ai disabili che vogliono ammirare le sue bellezze. Ora anche il piano terra di Palazzo Giardino diventa fruibile grazie a un progetto finanziato per metà dal Comune e per il restante 50% dal Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta (presieduto da Vincenzo Corbisiero) e dal Distretto 2050.
In pratica, grazie al consenso della Soprintendenza, è stato possibile modificare leggermente il cornicione di uno dei portali di ingresso dell’edificio, in modo da eliminare il gradino antistante, che si alzava di circa 20 centimetri. Tale modifica consentirà l’ingresso alle persone con disabilità motorie che devono spostarsi in carrozzina. L’intervento è stato predisposto dall’architetto sabbionetano Guido Boroni Grazioli e presto i disabili potranno percorrere anche i viali del giardino storico retrostante, da poco ricostruito secondo le fattezze originali.
«In un tratto del giardino – spiega il sindaco Marco Pasquali – saranno posizionate pedane che si confondono con la ghiaia, rendendo possibile il transito e la sosta delle carrozzine, che diversamente affonderebbero nell’alto strato di sassolini presente. I vialetti, infatti, sono stati realizzati in ghiaietto, come richiesto dalla Soprintendenza. Abbiamo modificato la terza porta sulla destra, guardando la facciata del palazzo. Da lì potranno entrare le carrozzine, sia dei disabili che dei bimbi piccoli accompagnati dalle famiglie, e potranno percorrere tutto il piano terra, uscendo dalla porta centrale che dà sul giardino. Purtroppo il piano superiore, con la Galleria, non è ancora accessibile, ma questo è comunque un passo significativo».
Nei giorni scorsi è stata ricollocata anche la rampa di accesso al teatro, che resterà in sede sino a fine ottobre. Poi verrà rimossa per ragioni meteorologiche, per evitare che ghiaccio e umidità possano rovinarla, fino alla prossima primavera. «Probabilmente – aggiunge Pasquali – saranno organizzati eventi dedicati a chi ha difficoltà motorie, per un turismo accessibile e inclusivo». Anche per Palazzo Ducale si è cercato di ovviare almeno in parte alle difficoltà, mentre il giardino di Palazzo Giardino sarà accessibile entro qualche settimana. «Vorrei ringraziare in modo particolare il Rotary Club per la collaborazione prestata – ha concluso Pasquali -. Anche la sistemazione dei tanti tratti di marciapiede ammalorati del centro, attualmente in corso, punta ad agevolare le fasce più deboli, come anziani, famiglie con bimbi piccoli e disabili».