Calcio Serie C – Pareggite: il focolaio è a Mantova

MANTOVA In (brutti) tempi di contagi, virus e varianti, giusto per sdrammatizzare un po’, possiamo dire che anche Mantova ha il suo… focolaio. Il virus in questione si chiama “pareggite” e, a dire il vero, affligge la squadra biancorossa da inizio campionato. Non c’è vaccino che tenga: tre mesi dopo, la sindrome resiste dura e pura. Domenica scorsa contro il Renate, la squadra di mister Lauro ha conquistato la nona “X” su 16 partite. Un pari senza dubbio soddisfacente per quanto dimostrato dalla squadra in campo, ma che non sposta i termini della questione: l’Acm insiste nel procedere a passi piccoli. Una politica che alla lunga non paga, come dimostra la classifica.
L’elemento statisticamente interessante è che il Mantova è la squadra che ha pareggiato di più in Italia. Prendendo in esame i campionati nazionali (dalla Serie A alla D), si scopre che nessuno può “vantare” più segni “X” dei biancorossi. Come il Mantova ci sono soltanto due squadre: il Frosinone (Serie B) e l’Avellino (Serie C, girone C), anch’essi a quota 9 pareggi. Per amor di verità, i ciociari andrebbero messi davanti a tutti, visto che hanno giocato una partita in meno (15 contro le 16 di Mantova e Avellino). Ma, insomma, la differenza ci interessa fino a un certo punto. Quelli di Frosinone e Avellino, oltretutto, sono casi anomali perchè entrambe le squadre, nonostante i tanti pari, occupano la parte alta della classifica. La spiegazione è semplice: sia i ciociari che gli irpini hanno perso una sola volta.
Nel girone B di Lega Pro, sempre dopo 16 giornate, le squadre che hanno pareggiato di più sono invece Gubbio e Vis Pesaro: 8 volte. Per la cronaca, occupano entrambe il decimo posto in classifica.
Che il pareggio da solo non paghi lo dimostra chiaramente il Genoa in Serie A: i rossoblù hanno impattato in 7 gare su 14 ma, come il Mantova, difettano in vittorie. Per questo si ritrovano terzultimi.
Per quanto riguarda la Serie D, siamo un po’ indietro in termini di partite giocate: 13 in alcuni gironi, da 12 a 10 in altri. Questo, inevitabilmente, ridimensiona il valore delle statistiche. Sono comunque quattro le squadre che hanno pareggiato più del doppio delle partite disputate. Curiosamente fanno tutte parte dei primi due gironi, quelli più a nord: il Vado (girone A) con 8 su 13; Ciserano, Brusaporto e Franciacorta (B) con 7 su 13. Tutte occupano un anonimo centro classifica.
Insomma, il Mantova non ha scelta: se vuole vincere il virus della pareggite deve iniettarsi coraggio, intraprendenza e spavalderia. Evidentemente in dosi superiori rispetto a quanto non sia stato fatto sinora. Proverà a farlo già sabato a Crema. La via della guarigione parte da lì.1