Calcio Serie C – Parla Botturi: “Il Mantova quest’anno non ha obiettivi ma una missione: portare entusiasmo”

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Mantova Al “Martelli” c’è calma apparente, prima della bolgia prevista lunedì sera in occasione della super sfida con il Padova, prima del nuovo campionato. Calma apparente, perchè in realtà sia giocatori che dirigenza e staff non vedono l’ora che arrivi il momento di scendere in campo e provare a regalare la prima gioia della stagione ai tanti tifosi che saranno presenti sugli spalti. Nonostante arrivi in città una delle candidate principali per la vittoria del girone. A tre giorni dalla super sfida con i biancoscudati, il dt Christian Botturi ha fatto il quadro della situazione sul panorama biancorosso. Una chiacchierata che riassume tutto il lavoro fatto in questi due mesi estivi, che ha portato il Mantova a raggiungere quasi 3.500 abbonati. «E’ stato fatto un lavoro importante – ha spiegato Botturi – grazie alla forza economica della società. Piccoli è un presidente che ha dimostrato grande serietà, ci sta mettendo nelle condizioni ideali per lavorare. Ho la certezza di aver allestito una rosa non solo di 26 giocatori, ma 26 uomini. Da quando sono arrivato non hanno sbagliato un allenamento. Sono sorpreso dalla costanza dimostrata fin dall’inizio. Hanno capito cosa vuol dire vestire la maglia del Mantova».
In attesa delle gare che contano, la squadra qualcosa di buono l’ha già fatto intravedere ai suoi tifosi. «A livello di entusiasmo stiamo vivendo qualcosa di allucinante e ringrazio davvero tutti i tifosi. So come funzionano le cose nel calcio. Noi siamo pronti ad affrontare una stagione molto difficile. I tifosi, tutti, devono capire indipendentemente dal risultato di luendì, c’è un gruppo che sta dando l’anima per questa società. Dal magazziniere al presidente, passando per i giocatori. Il Mantova – prosegue Botturi – quest’anno non ha un obiettivo stagionale, ma una missione: riportare entusiasmo, ordine di idee e voglia di Mantova all’interno di questa piazza. Un mese e mezzo fa ai giocatori avevo detto che volevamo riempire la Curva Te e far parlare del Mantova in tutta Italia attraverso le prestazioni. La missione non è terminata, ma il tifoso mantovano ci ha fatto una grande sorpresa. In ogni angolo della città si parla del Mantova. Ora tocca a noi non disperdere queste cose belle».
Il mirino si sposta poi sul Padova, squadra rinforzata e non rivoluzionata con giocatori importanti di categoria. «E’ una gara particolare, contro una squadra molto attrezzata che punta alla B. Il Mantova non vince in casa con il Padova dal 2010 (2-1, ndr) e in C dal 1987. L’anno scorso il Padova ci ha spedito ai play out, qualche anno fa segnò qui 6 reti. Il messaggio è chiaro: dobbiamo ribaltare questo trend negativo. Il Mantova, sportivamente parlando, al “Martelli” non può prendere schiaffoni. Ve lo garantisco: daremo l’anima in ogni partita e usciremo sempre a testa alta. Non vediamo l’ora che sia lunedì».
Tommaso Bellini