Calcio Serie C- Possanzini ricarica il Mantova: “Vinciamo a Lumezzane”

MANTOVA Difficile individuare obiettivi quando hai già conquistato tutto. È il caso del Mantova, che deve disputare altre due gare di campionato con la B in tasca. Eppure la motivazione c’è, ed è quella di tornare a far punti dopo due sconfitte consecutive. E magari tornare alla vittoria, visto che manca dal 16 marzo (2-0 al Fiorenzuola), dunque un mese fa. Una vita, per gli standard biancorossi.
«È così – conferma Davide Possanzini, in vista del match di domani a Lumezzane – . Vogliamo tornare al successo. In settimana abbiamo analizzato l’ultima gara col Vicenza. Purtroppo abbiamo compiuto quei due errori nei primi tre minuti, poi però siamo stati bravi a reagire, anche se il risultato non è arrivato. Sono 4 partite che non vinciamo: questo ci dispiace, vogliamo tornare a farlo». Qualche tifoso incontentabile (chiamiamolo così…) ha storto il naso per le ultime due sconfitte: «Io – risponde l’allenatore del Mantova – posso solo dire che l’impegno non è mai venuto meno, così come la volontà di onorare il campionato fino alla fine. Il fatto è che, a obiettivo raggiunto, qualcosa inconsciamente si paga. Mi spiego: l’atteggiamento della squadra è sempre stato corretto, semmai può essere calata la tensione in determinate scelte o gesti tecnici. È un rilassamento naturale. E, voglio ripeterlo, inconscio. Siamo tutti dispiaciuti per gli ultimi risultati. Gli stessi giocatori erano molto delusi dopo la partita col Vicenza».
Da Possanzini arrivano parole di stima per il Lumezzane, presieduto dal suo ex compagno di squadra (e di gol) Andrea Caracciolo: «Sono contento per lui e per la squadra che sta facendo bene. Ovviamente la mia volontà è quella di batterlo… Poi magari io e Andrea ne parleremo a fine partita».
Il Mantova accuserà allo stadio Saleri qualche assenza di troppo: Burrai, Mensah, Radaelli, Maggioni. «Non ho ancora deciso chi schiererò, mi prendo tempo fino all’ultimo allenamento. Magari ne approfitterò per provare qualcosa. L’intenzione in queste ultime due partite è far giocare tutti, in modo da arrivare pronti alla Supercoppa».
La chiusura, ormai immancabile, è sul futuro. Questa settimana, stranamente, poche voci su Possanzini… «Tutto tace – se la ride il mister – . Ormai l’ho detto tante volte: voglio restare a Mantova. Con Botturi parlo tutti i giorni, stiamo già pianificando il prossimo anno. Lo stesso Christian relazionerà il presidente Piccoli e poi ci vedremo tutti insieme per sancire l’ok. Credo che l’incontro non durerà più di 5 minuti».