Calcio Serie D – Manzo: “Mantova, alza la testa e vinci per i tifosi”

Luigi Manzo
Luigi Manzo

Mantova Una grigliata tutti insieme per ricompattare il gruppo dopo la delusione di domenica scorsa, con il pareggio casalingo contro il Sondrio, che ha permesso al Como di festeggiare il ritorno in serie C.  Simone Aldrovandi in occasione del 1° maggio ha aperto le porte di casa sua per ospitare i suoi compagni e passare insieme la giornata di festa. Dopo la delusione di domenica, dal gruppo, arrivano dunque dei segnali importanti. Voglia di riscatto immediato e soprattutto voglia di vincere i play off per regalare ai tifosi biancorossi un’ultima gioia, che potrebbe spalancare le porte del ripescaggio. Ma come ci racconta il difensore biancorosso  Luigi Manzo, dimenticare la gara di domenica è davvero dura. «C’è rammarico. Sapevamo che sarebbe stata dura fino alla fine. Volevamo regalare un sogno a questa città e alla tifoseria che anche domenica ha dimostrato grande attaccamento. Purtroppo è andata male, ma dobbiamo essere professionisti fino alla fine, come abbiamo fatto durante tutta la stagione. Ora dobbiamo conquistare la finale dei play off». E se quel colpo felpato di Alma non si fosse stampato sulla traversa… «Quella è una delle tante occasioni avute. Penso che sia stata una partita particolare e dobbiamo rimproverarci poco perchè abbiamo spinto fino alla fine per cercare di portare a casa i tre punti». Le dinamiche della gare con il Sondrio, sembrano ricordare quelle della sfida con il Rezzato: con quel gol a inizio gara, che ha messo in crisi i piani dei biancorossi. «Quando hai un solo obiettivo l’istinto è quello di buttarsi in avanti e cercare di andare a fare gol e vincere la partita. Lo stesso è capitato a Rezzato. Abbiamo preso gol e poi in apnea abbiamo cercato di recuperare la partita». Numeri impressionanti, ma non è bastato. «Abbiamo chiuso il girone d’andata a 44 punti. C’è il rammarico per quel pareggio con il Darfo. Avevamo prodotto tanto e la partita si doveva chiudere. Nel calcio gli episodi sono stati determinanti. Il Como, bisogna ammetterlo ha fatto meglio di noi». Per Manzo tanti campionati giocati in carriera: «Ma difficile come questo non mi è mai capitato. Giocare punto a punto con un’altra squadra è stato davvero pressante. Il rammarico è tanto, però qualcosa di nuovo è stato buono». Forse il Mantova ha pagato caro il prezzo del bel gioco, a differenza di un Como che ha giocato meno bene: «Due squadre differenti. I meriti vanno dati a loro. Poi è anche vero che la nostra era una squadra completamente nuova a differenza del Como». Scenari futuri ancora difficili da decifrare. «A livello di gruppo si è creato qualcosa d’importante. Ora dobbiamo pensare ai play off e spero che il Mantova possa arrivare in Lega Pro, almeno con il ripescaggio. Il mio futuro? E’ presto. Io voglio finire bene la stagione. I nostri tifosi la meritano. L’abbraccio finale di domenica è indimenticabile». (tom)