Ipotesi rinnovo contratto di lavoro approvata al 94%

MANTOVA – Rinnovo del Contratto Collettivo dei lavoratori metalmeccanici: si sono concluse lo scorso giovedì in provincia di Mantova le assemblee nelle fabbriche dove è stata votata l’ipotesi di accordo firmata da sindacati (Fim-Fiom-Uilm) e Federmeccanica-Assistal lo scorso febbraio. Quasi plebiscitario l’esito delle votazioni dove, in linea con quello che è stato l’andamento nazionale, il sì all’accordo è stato votato dal 94% dei votanti. Soddisfazione per i risultati ottenuti viene espressa da Marco Massari, segretario provinciale di Fiom Cgil Mantova: «In questi due mesi – spiega Massari – siamo riusciti a svolgere centinaia di assemblee in una situazione resa ancora più complicata dall’emergenza sanitaria. Molte sono state fatte nei piazzali delle aziende, spesso in difficili condizioni climatiche, ma i numeri ci dicono che il risultato ottenuto è ottimo e ci soddisfa per il coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori». I numeri, appunto, dicono che sono state coinvolte un centinaio di aziende per un totale di 8.000 dipendenti dei quali circa 6.000 presenti e quasi 4.000 votanti. Un’ipotesi di accordo che la Fiom ha ritenuto, fin da subito, soddisfacente e, in qualche modo, rivoluzionaria per alcuni punti messi nero su bianco. In particolare due punti fanno di questa ipotesi di rinnovo un’ottima ipotesi: aumento del salario e riforma dell’inquadramento professionale.