Ciclismo – Il fiorentino Tommaso Nencini trionfa al Gp della Possenta

CERESARA Il fiorentino Tommaso Nencini, dell’Hopplà Petroli Firenze, ha scritto il proprio nome sull’albo d’oro del 71° Gp Fiera della Possenta, Memorial Cav. Enzo Bertoni, Trofeo Comune di Ceresara. La classica d’apertura, che porta la firma dell’Uc Ceresarese, come sempre ha confermato il suo prestigio e ha entusiasmato i numerosi sportivi disposti lungo il circuito sul quale si è svolta la competizione. Nencini, al suo primo trionfo stagionale che ha dedicato alla sua famiglia, alla squadra e alla società, si è reso protagonista di un numero di alta scuola dopo una fuga a cinque durata una novantina di chilometri dei 108 percorsi.
Al via si sono presentati 121 atleti in rappresentanza di 23 tra le formazioni più forti del ciclismo dilettantistico italiano; tra loro vi erano anche il campione olimpico Francesco Lamon dell’Arvedi, i mantovani Pietro Zadeo Pedretti dell’Xpc Beltrami e Diego Ressi del Delio Gallina e due portacolori di una formazione lituana. Ad abbassare la bandiera a scacchi, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della guerra in Ucraina, c’erano il sindaco di Ceresara, Simone Parolini, e il presidente provinciale Fci, Fausto Armanini che erano affiancati da Lido Baracca, vice presidente, ma ieri nella veste di direttore di gara, Luca Penitenti e Giorgio Papa, consiglieri provinciale Fci, e Simone Pezzini, presidente del’Uc Ceresarese, società organizzatrice della gara, nonché direttore di corsa.
La gara è entrata subito nel vivo e gli atleti hanno imposto un’andatura piuttosto elevata con l’intento di fare la selezione tra i possibili pretendenti al successo finale. Dopo una decina dei 108 km previsti, si portano al comando Nencini, il compagno di squadra Valter Ghigino, Francesco Della Lunga del Team Colpak, Niccolò Galli dell’Arvedi e Riccardo Perani del Delio Gallina. Questi atleti riescono ad accumulare un vantaggio di oltre 3 minuti e soprattutto costringono il gruppo ad abbandonare, quando mancavano una decina di giri dal termine, la speranza di ricucire lo strappo. Al suono della campana tra i cinque battistrada inizia la bagarre: ci prova per primo Niccolò Galli, che però rimane fuori poco. L’andatura aumenta sensibilmente e all’ingresso del rettilineo d’arrivo ci pensa Nencini a mettere tutti d’accordo. Si presenta sotto lo striscione d’arrivo con venti secondi di vantaggio sui compagni di fuga che si piazzano, nell’ordine, Della Lunga 2°, Ghigino 3°, Galli 4° e Perani 5°. Il resto del gruppo arriva con quasi tre minuti di ritardo.