Ciclismo – Mincio Chiese, serbatoio di talenti

I Giovanissimi del Mincio Chiese
I Giovanissimi del Mincio Chiese

CERESARA Prima di rivolgere la propria attenzione al ciclocross, il Mincio Chiese prova a tirare le somme di un 2020 che è stato fortemente condizionato dall’epidemia del coronavirus. Nonostante ciò, le tre formazioni allestite dal team presieduto da  Guido Morelli (Giovanissimi, Esordienti e Allievi) hanno evidenziato in molti ambiti le rispettive potenzialità, merito anche dell’ottimo lavoro compiuto in questi mesi dallo staff tecnico.
Uno staff che di stagione in stagione riesce a far crescere giovani che poi ottengono risultati di un certo rilievo non solo in ambito sportivo.
Prendiamo ad esempio i baby, diretti da un trio di tecnici assai preparati quali  Marco Minari, Simone  e  Loris Pezzini. Da fine luglio a fine ottobre hanno collezionato qualcosa come 8 vittorie, 10 piazze d’onore ed altrettanti terzi posti. Una decina sono state le gare alle quali hanno preso parte i ragazzi e le ragazze in maglia gialloblù, tra quelle allestite sulle strade mantovane e altre proposte in varie località della Lombardia, del Veneto e dell’Emilia. Tra loro, chi maggiormente è salito sul gradino più alto del podio è stata  Beatrice Costa, baby della G3. Per la giovane atleta di Piubega, gli allori conquistati sono stati cinque, ai quali vanno aggiunti quattro secondi posti.
Un alloro, una piazza d’onore, un terzo e un quarto posto, invece, li ha collezionati nella G2  Gabriele Salardi: anche in questo caso si tratta di risultati prestigiosi.
Per la G5 l’hurrà l’ha gridato  Federico Rezzaghi, che poi ha posto in bacheca tre terzi e un quarto posto.
Il quadro delle vittorie si completa con quella firmata da  Mattia Fioretti  che nel corso della mini stagione ha fatto suoi anche un quarto e un quinto posto.
Restando sul podio, la piazza d’onore l’hanno colta anche:  Giulio Zunica in G1; e  Gianfilippo Ghidini in G6, che ha conquistato tra le altre cose anche due terzi, due quarti e un quinto posto.  Lorenzo Atti e  Nicolò Belli, infine, per tre volte sono saliti sul gradino più basso del podio e al tempo stesso hanno ottenuto rispettivamente un quinto (Atti), e un quarto e un quinto (Belli).
Insomma, tirando la riga, un bilancio più che positivo per il Mincio Chiese, in un’annata non certo semplice da gestire. «Viste le condizioni imposteci da una stagione anomala – concorda il ds  Simone Pezzini – non possiamo che ritenerci soddisfatti di come si sono espressi i ragazzi e le ragazze. Un plauso, quindi, a tutti loro ed ai nostri tecnici per l’impegno e la determinazione dimostrate tanto nel corso delle gare quanto nel corso degli allenamenti».