Tennis tavolo A1 femminile – Brunetti a razzo, PaninoLab in rodaggio

Degraef (Bagnolese)
Degraef (Bagnolese)

Castel Goffredo / Bagnolo San Vito Dopo i primi tre turni nella serie A1 di tennis tavolo, le atlete della Brunetti di Alfonso Laghezza   sono al comando a punteggio pieno, grazie alle vittorie per 4-0 contro Panino Lab Bagnolo San Vito, Coccaglio e Norbello. Una partenza a tutto gas per le goffredesi. In questo fine settimana il torneo è fermo. La Brunetti riprenderà il cammino domenica 27 a Cagliari (ore 10), col Quattro Mori.
«Per il momento – dice Laghezza – gira tutto bene, nonostante qualche problema per Tan Monfardini  causa influenza. Tutte le atlete si stanno esprimendo al meglio, compresa l’ultima arrivata, la Kukulkova, che venerdì scorso a Castel Goffredo  è riuscita a prevalere sull’ex Chiara Colantoni, ora al Norbello. Si sta integrando, quando si cambiano club e nazione ci vuole un po’ di tempo. Per quanto riguarda il confronto che ci attende domenica 27 a Cagliari col  Quattro Mori, consiglierei di non prenderlo alle leggera. Affronteremo un team che ha bloccato sul 3-3 l’Eppan in trasferta, per poi perdere a Bagnolo San Vito. Le isolane possono contare sulla Encea, ex Panino Lab, atleta di valore e caratura che spronerà le sue compagne a cercare il riscatto dopo il passo falso in terra mantovana. Volevo sottolineare, infine, che alle spalle delle prima squadra ci sono ragazze che hanno parecchio talento. Questo ci consentirà di trovare nel nostro vivaio i rinforzi per la prima squadra».

Da Castel Goffredo a Bagnolo. Le ragazze della PaninoLab, guidate da Cristina Semenza  e Samsonov, hanno dovuto aspettare i primi tre turni in A1 per cogliere il primo successo, centrato sabato scorso in terra mantovana: 4-0 al Quattro Mori Cagliari, forte dell’ex Encea. Le virgiliane, dopo essere state sconfitte nella Supercoppa dalla Brunetti, hanno iniziato il torneo cedendo davanti al proprio pubblico alle castellane, per incassare poi un’altra battuta d’arresto sempre per 4-0 a Cortemaggiore dal Teco Corte Auto. Domenica 27, alla ripresa delle ostilità, difficile impegno in casa dell’Eppan.
«Ci voleva proprio la vittoria sulle cagliaritane – afferma Cristina Semenza – . È stato un successo importante per classifica e morale. Potevamo fare meglio anche nel precedente confronto col Cortemaggiore. La squadra è nuova, è logico che ci voglia tempo per assemblarla al meglio perchè risulti competitiva. Contro il Quattro Mori tutte le atlete impiegate hanno giocato molto bene, compresa Degraef che non era riuscita ad esprimersi al massimo nè nel derby casalingo di campionato con Castel Goffredo, nè a Cortemaggiore. Sabato ha dimostrato tutto il suo valore, la sua classe e il suo enorme potenziale. Dopo la sosta l’Eppan: un avversario di qualità, non facile d’affrontare. In terra bolzanina, poi, abbiamo in passato rimediato solo brutte figure. Speriamo di invertire la rotta».