Volley Serie A3 – Zanini carica il Gabbiano: “Con Radici ottimo feeling, adesso tocca a noi”

MANTOVA Si avvia alla conclusione la pre-season del Gabbiano Farmamed. I ragazzi di coach Andrea Radici, domenica alle ore 17, ospiteranno al PalaSguaitzer, per l’ultima amichevole, la formazione di Acqui Terme, una delle prossime avversarie nel girone Bianco. Poi testa soltanto al debutto in campionato. Contro i piemontesi, gli anni scorsi vera bestia nera, sarà un test significativo, utile per valutare lo stato di forma del gruppo a sette giorni esatti dall’esordio ufficiale contro la neopromossa Stadium Mirandola, in cuimilita l’ex biancazzurro Luca Catellani, atteso con curiosità dai tifosi mantovani. Coach Radici ha potuto lavorare su automatismi, condizione atletica e inserimento dei nuovi arrivati, in un gruppo ampiamente rinnovato ma che sta mostrando coesione e voglia di crescere. Il centrale Matteo Zanini, da anni punto di riferimento della squadra insieme a capitan Edoardo Gola, fa il punto sulla preparazione: «Con il nuovo allenatore ci troviamo bene. È normale che ogni coach porti qualcosa di suo: metodo, filosofia e stimoli. I primi segnali si vedranno già nella gara con Mirandola, ma per capire il vero valore delle squadre del girone, e per capire a cosa potremo aspirare, bisognerà attendere la fine del girone d’andata». Zanini, volto storico del Gabbiano, conosce a fondo l’ambiente e valuta così la nuova rosa: «È una squadra giovane, molto rinnovata, ma i nuovi si sono subito inseriti bene. Sono ragazzi intelligenti, determinati e desiderosi di mettersi in mostra. Il concetto è chiaro: il singolo deve lavorare per il collettivo. Solo così possiamo crescere insieme». Qualche piccolo intoppo in questa pre-season non è mancato: «Abbiamo avuto qualche problema legato a infortuni, ma lo staff ha gestito al meglio la situazione. Coach Radici ha potuto comunque osservare il gruppo e trarre indicazioni importanti». Guardando all’amichevole contro Acqui Terme, Zanini insiste sull’approccio mentale: «Va affrontata come una gara vera: serve intensità e attenzione. Alcuni avversari li conosciamo, altri li scopriremo col tempo. L’importante è non mollare mai, reagire subito a ogni errore e rimanere concentrati su ogni azione». Domenica sarà quindi una sorta di prova generale in vista del debutto, con l’obiettivo di iniziare il campionato col piede giusto, davanti a un pubblico che si prepara a tornare a sostenere una squadra carica di energia e ambizioni. Sarà il retour match del test giocato ad Acqui Terme il 20 settembre e vinto dal Gabbiano con un perentorio 3-1. Gli alessandrini cercheranno quindi di vendicarsi; il Top Team è chiamato a respingere con forza ogni attacco.