CURTATONE Nessun allarme o pericolo: questo quanto evidenziato dal Comune di Curtatone sulla presunta presenza di legionella nel territorio dopo il caso, ormai accertato, a Montanara a fine maggio. Corte Spagnola invita, dunque alla calma senza dimenticare, comunque, la prudenza.
«L’incontro di ieri sera (mercoledì per chi legge, ndr) è stato utile e importante e vorrei proseguire su questa strada ogni volta che ci saranno casi che possano interessare la salute pubblica», questo il commento del sindaco di Curtatone Carlo Bottani dopo le voci che davano come possibile la presenza del batterio della legionella nelle tubature di un’abitazione di Montanara. Un secondo caso, non ancora accertato e che ad oggi resta voce di paese, che si aggiungerebbe a quello accertato a fine maggio dove era stato colpito un anziano, già debilitato, residente a Montanara e poi ricoverato al C. Poma.
Un caso, quelle dell’anziano che aveva contratto la legionella, a cui erano seguiti accurati controlli da parte di Ats nella casa dell’uomo e di Tea nelle abitazioni dei cittadini che ne avevano fatto richiesta. Proprio dai controlli effettuati dai privati sarebbero emerse un paio di giorni fa le voci circa un nuovo caso di legionella nelle tubature di una casa, ma non nell’acquedotto. Proprio a tale proposito, il sindaco Bottani rassicura che «l’acqua dell’acquedotto comunale è oggetto di protocolli di controllo e ne è stata ribadita la sicurezza (le ultime analisi Ats sono dei primi di giugno). Per le abitazioni private è importante utilizzare normali pratiche preventive (flussaggio, accurata pulizia di rubinetti e periodica pulizia di serbatoi di accumulo) per far sì che la concentrazione resti sotto i range delle linee guida per le Unità formanti colonie per litro come finora riscontrato nelle analisi effettuate da privati cittadini».
Nessun rischio, dunque nè altri casi accertati di legionella a Curtatone.
Intanto, sempre nell’incontro si mercoledì sera in municipio. sono state forniti indicazioni e suggerimenti ai cittadini su come prevenire ed affrontare eventuali casi di legionella: «Ats ha spiegato in maniera chiara per tutti i cittadini cos’è la legionella e come la si può contrarre (solo per inalazione diretta, non è contagiosa) ed ha confermato che il caso verificatosi a Curtatone è isolato (12 casi in 20 anni sono all’interno della media nazionale). Tuttavia – sottolinea Bottani – se pur rasserenati non dobbiamo sottovalutare che anche per la legionella è molto importante la prevenzione». Prevenzione le cui metodologie sono state spiegate nel corso dell’incontro: chi non avesse potuto partecipare può rivedere sul sito del comune di Curtatone la registrazione in streaming con gli interventi integrali di Ats e di Tea Acque.