Castel Goffredo Il Mantova vince il primo dei due test consecutivi in programma in questo weekend prima della pausa di Ferragosto. La squadra virgiliana ha battuto 4-1 la Castellana di Giovanni Arioli. In casa biancorossa, mister Possanzini ha cercato di dare minutaggio a buona parte della rosa in vista della gara di oggi, decisamente più impegnativa, contro il Brescia (ore 18). Sul piano tattico nessuna sorpresa. Il Mantova si trova ancora nella classica fase di rodaggio, sia sul piano del gioco che sul piano fisico. Qualche amnesia difensiva nella prima parte di gara, nella quale la Castellana ha avuto qualche buona occasione con Faye Pape, davvero pericoloso sui calci d’angolo. Il Mantova è riuscito a colpire alla prima occasione con un’imbucata vincente di Wieser, servito bene da Bragantini. Dopo il vantaggio, la squadra di Possanzini si è un po’ persa commettendo troppi errori in fase d’impostazione e subendo a volte dei contropiedi pericolosi che la Castellana non ha saputo sfruttare. Poi, nei minuti finali del primo tempo, la squadra virgiliana, complice anche un calo degli avversari, è riuscita a prendere in mano le redini del gioco imponendo un ritmo molto più vivace e sempre alla ricerca dell’incursione centrale delle punte. Come nell’azione del gol del raddoppio firmato ancora da Wieser, che ha chiuso un ottimo triangolo con Bragantini e Debenedetti. Da parte dei biancorossi giro palla più fluido sulle corsie esterne, sfruttando la velocità di Mensah. E’ proprio da lui che nasce il terzo gol con un passaggio in mezzo all’area per lo smarcatissimo Bragantini.
La ripresa non ha offerto grossi spunti, complici anche le tante sostituzioni operate da entrambi gli allenatori. Possanzini ha cambiato gli interpreti dal 75’ schierando Burrai nel ruolo di regista. Dagli attaccanti virgiliani gli spunti migliori. Galuppini ci ha messo la firma siglando il quarto gol e Monachello ha lottato cercando di approfittare di qualche sbavatura difensiva degli avversari. Allo scadere, un fallo di Panizzi su Najeh ha consentito a Zanazzi di realizzare su rigore il gol dei padroni di casa.
Questa la sintesi di una giornata che fa da preludio a quella odierna. Contro il Brescia, nel Memorial Cappelletti, c’è da aspettarsi sicuramente un’altra gara, contro un avversario di un gradino superiore e quindi sarà un test decisamente importante per testare la tenuta difensiva, ma non solo. Si giocherà in una cornice di pubblico che si avvicinerà molto a quella che il Mantova vedrà spesso in campionato, con oltre 2000 spettatori. Una partita a cui tiene molto mister Possanzini visto il suo passato con le rondinelle. Sarà anche il primo bagno di folla al “Martelli” per il Mantova, che si avvicina a grandi passi all’esordio in campionato. Il Padova è già nel mirino e i biancorossi ci vogliono arrivare senza bruciare le tappe, ma costruendo gara dopo gara una propria identità di gioco. Brescia, Rimini e Spal: tre partite per diventare squadra.
Tommaso Bellini