VILLIMPENTA – A meno di ventiquattr’ore dalla loro partenza in camper per le vacanze sono stati raggiunti dalla telefonata dei familiari che li avvertiva di aver avuto la casa svaligiata dai ladri. È successo in via Aldo Moro a Villimpenta, nella notte tra sabato e domenica, presumibilmente tra le 2 e le 3 secondo le testimonianze raccolte e i filmati delle telecamere private presenti nel vicinato e ora al vaglio dei carabinieri. A destare ulteriore preoccupazione è il fatto che l’abitazione presa di mira si trovi in una zona residenziale praticamente a ridosso del centro paese e degli impianti sportivi. Insomma, un luogo tutt’altro che isolato. Dopo aver forzato la porta e l’antiporta d’ingresso, fatto danni e rovistato ovunque, alla fine la banda di malviventi – composta da tre elementi più un complice che li attendeva a bordo strada con un’auto scura di grossa cilindrata – ha trovato quello che cercava, ovvero la cassaforte. E così hanno estratto dallo zaino che s’erano portati appresso un flessibile e cominciato a tagliare la porta in ferro. Arraffato il bottino, consistente in preziosi e tutti gli ori di famiglia per un valore stimato di almeno 5mila euro, i predoni hanno abbandonato il campo e sono saliti sull’auto facendo perdere le loro tracce. Una gang organizzata, evidentemente non nuova a questo tipo di raid, ma che viste le modalità e il tempismo con cui è entrata in azione deve essersi quasi certamente servita di un basista che conosce bene il territorio. Troppe, infatti, le coincidenze, come sapere che la casa era incustodita e che anche il cane dei proprietari era stato trasferito in una pensione. Proprietari costretti a rientrare anzitempo dalle vacanze in Francia, che invero non sono nemmeno cominciate a causa dell’indesiderata visita subita.
Matteo Vincenzi