San Lazzaro Rodaggio finito. Dopo aver scaldato i motori in Coppa Italia, con due sconfitte di misura contro Marmirolo e Poggese, il San Lazzaro può ora concentrarsi esclusivamente sul campionato. Che partirà domani con la sfida sul campo della neopromossa Verolese. «Mi aspetto una gara difficile – spiega mister Makris Petrozzi – l’anno scorso loro hanno dominato la Prima e hanno confermato gran parte della rosa. Partono quindi da una base molto forte, con l’aggiunta di giocatori esperti e di categoria. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, indipendentemente dal valore dell’avversario. Da qui fino alla fine saranno tutte gare difficili, per questo dovremo cercare di avvicinare la perfezione. Domani non saranno della partita gli infortunati Falanca e Brognara, mentre recupero Cavalli». «Il livello – prosegue il mister – quest’anno si è alzato molto. Solo a leggere i nomi di Poggese, Pavonese, Vobarno, Marmirolo, Asola e Travagliato si capisce che c’è tanta qualità. Ritengo però che le bresciane siano un passo avanti a noi. Delle mantovane sono sicuro che l’Asola cercherà continuità, mentre il Marmirolo potrà dire la sua vista l’importante campagna acquisti fatta questa estate. Il nostro obiettivo? Ce lo poniamo gara dopo gara, non dobbiamo guardare troppo avanti. Più in là, quando sarà il momento opportuno, tireremo le somme. Al momento partiamo per salvarci, ma dire che è questo l’obiettivo significa guardare oltre». «Qui mi trovo molto bene con tutti – conclude Petrozzi – c’è un ambiente tranquillo, sereno, forse fin troppo, che mi lascia lavorare. Dobbiamo sistemare ancora tanto, però ritengo che siamo sulla strada giusta. Ai ragazzi ho detto in primis di diventare squadra e i risultati arriveranno di conseguenza».