Da 4 generazioni a Rivarolo Mantovano tra pane, prodotti salati, dolci della tradizione e con un fiore all’occhiello: la speciale Torta al Burro
RIVAROLO MANTOVANO – Gusto, genuinità, artigianalità e tradizione: questi i valori da sempre distintivi della Panetteria Lazzari di Rivarolo Mantovano, storica attività giunta ormai alla quarta generazione e che ancora oggi, così come ieri, continua a conquistare non solo il palato ma anche il cuore dei propri clienti con una vasta gamma di prodotti dolci e salati, tra cui spicca una “unicità”. Si tratta della famosa Torta al Burro, esempio didattico delle classiche Torte Paradiso, diventato col tempo fiore all’occhiello nonché vera e propria specialità della casa.
Una storia professionale, quella della famiglia Lazzari, lunga quasi 90 anni. L’azienda nasce infatti nel lontano 1937 quando Marino Lazzari, nonno dell’odierno titolare Renato, si trasferisce a Rivarolo Mantovano da Ostiano, in provincia di Cremona, dando così il via alla propria attività al civico 41 di via Gonzaga, ancora sede della panetteria, dopo essere subentrato a una precedente gestione. Nello stesso anno nasce Gianluigi che nel 1963 sposa Cristina Orlandi e con lei inizia a gestire il negozio. Ed è proprio Gianluigi a dar vita a un prodotto dolciario a cui lavorava da tempo, e che fin da subito conquista tutti: nasce così la Torta al Burro. Un nome coraggioso per una torta senza glutine davvero golosissima, un modo di andare controcorrente e di valorizzare un ingrediente principe dell’arte dolciaria italiana, il burro per l’appunto, unito poi con maestria a uova, zucchero, fecola di patate e lievito vanigliato. «Questo dolce – racconta Renato Lazzari subentrato al padre nel 1980 – è stato più volte lavorato da mio papà finché è riuscito a trovare l’amalgama, e di conseguenza la ricetta, perfetta diventando in breve il nostro prodotto di punta, conosciuto ormai ovunque e adatto per ogni festività. Da noi non esistono panettoni o colomba: tutti vogliono la Torta al Burro. In fondo si tratta di lavorare pochi ingredienti ma con grande abilità. È la torta che la nonna preparava per i pranzi della festa, che di sicuro non vinceva il premio della bellezza ma che indubbiamente si aggiudicava all’unanimità quello della bontà». Ma oltre a questa specialità “paradisiaca” sul ricco bancone della Panetteria Lazzari si trovano anche molti altri prodotti come il Bisulan, la Torta Romana (una torta al cioccolato), i plumcake con le castagne, la Sbrisolona, la torta di mele, la Millefoglie, e biscotti di ogni sorta. Questo solo per quanto concerne il reparto delle squisitezze dolciarie a cui si aggiungono quindi i salati tra cui ovviamente il pane, pizze focacce e schiacciatine.
Una realtà imprenditoriale, insomma, che di anno in anno è cresciuta sempre più ampliando anche i proprio “carnet” e che ha fatto del legame con il territorio e la tradizione culinaria locale il proprio segno distintivo, non disdegnando però qualche rivisitazione in chiave più moderna. E a proposito di evoluzione nell’approccio a questa antico mestiere si è così arrivati alla quarta generazione familiare con Matteo, figlio di Renato, approdato in “bottega” nel 2006. Un connubio quello tra il rigoroso rispetto della tradizione unito a però qualche tocco innovativo che si rispecchia oggi anche nelle modalità di vendita; oltre al classico acquisto diretto in negozio si sono infatti ora affiancate le spedizioni, soprattutto durante il periodo invernale con richieste che arrivano fin da Liguria, Toscana e province limitrofe».