MANTOVA “Tra i problemi secondari portati dal Covid-19 dobbiamo registrare anche il proliferare incontrollato dei cinghiali nella nostra regione. Stanno invadendo il nostro territorio e sono arrivati anche nel Mantovano, portandosi dietro la loro scia di distruzione di raccolti e il pericolo di incidenti stradali. Si tratterebbe, secondo alcune testimonianze, di una colonia di circa 12 esemplari, che sosta ormai stabilmente nel territorio compreso tra Carzaghetto (frazione di Canneto sull’Oglio), l’area naturalistica di Gerra Gavazzi e Fontanella Grazioli, con alcuni avvistamenti anche nel Comune di Casalromano e Asola.
Alcuni terreni coltivati a mais sono già stati distrutti e le imprese agricole si stanno già organizzando per la richiesta di indennizzi. Coldiretti ha scritto alla Regione, dicendosi giustamente preoccupata per l’arrivo di questi animali anche in un territorio che era rimasto finora risparmiato da questa piaga.
In Regione Lombardia ho presentato più di una mozione sul problema degli animali invasivi, affinché la Giunta chiedesse al Ministero delle Politiche agricole che questa emergenza possa essere equiparata allo stato di calamità naturale. Deve essere ripensato in toto l’approccio della gestione sia del cinghiale sia degli altri animali nocivi che sui territori causano danni incalcolabili”.
Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.