I sindaci dell’Oltrepo, avanti tutta seguendo le parole di Mattarella

OLTREPO MANTOVANO Il discorso alla nazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha avuto un’eco straordinaria: un messaggio potente, di unità nazionale e di vicinanza in un periodo tutt’altro che semplice per il Paese. Parole forti che non sono passate inosservate, come dimostra l’azione dei sindaci dell’Oltrepò Mantovano. “In questo periodo – spiegano – ci scambiamo pareri e suggerimenti per fare in modo che l’applicazione delle direttive che ci vengono impartite dal Ministero della Salute per ridurre al minimo possibile il contagio del Covid-19, siano uguali in tutto il nostro territorio. Dopo aver ascoltato il messaggio del Presidente della Repubblica, ci siamo sentiti parte del sistema Italia che vuole essere propositivo, nelle dichiarazioni ci siamo riconosciuti e vorremmo che attraverso le sagge parole del nostro Capo di Stato, arrivasse il messaggio a tutte le componenti delle nostre comunità”.  Un messaggio che Michele Bertolini, Alberto Borsari, Mirco Bortesi, Giuseppe Brandani, Tiberio Capucci, Elisabetta Galeotti, Roberto Lasagna, Luca Malavasi, Arnaldo Marchetti, Simona Maretti, Ivan Ongari, Stefano Pelliciardi, Luca Perlari, Valerio Primavori, Federica Stolfinati, Lisetta Superbi, Fabio Zacchi, Angela Zibordi e Matteo Zilocchi hanno desiderato condividere con tutti i propri concittadini, sui vari canali mediatici dei comuni. “Come sindaci, raccogliamo ogni giorno le preoccupazioni dei cittadini e ci stiamo impegnando affinché le direttive che ci vengono impartite siano applicate correttamente. Comprendiamo il disagio ma sarebbe peggio non riuscire a curare tutti coloro che si dovessero ammalare. È necessaria la collaborazione, il sostegno reciproco, la solidarietà, confidando che questo grande sforzo dia i risultati che tutti ci attendiamo e venga riconosciuto l’impegno che ci abbiamo messo. Lo abbiamo già dimostrato in un recente passato ma siamo ancora chiamati a dover dimostrare di essere una grande comunità matura in cui ogni singola persona fa la sua parte”. Come ha ricordato il presidente Mattarella “senza imprudenze ma senza allarmismi, possiamo e dobbiamo aver fiducia nelle capacità e nelle risorse di cui disponiamo”. Federico Bonati