A Lunetta investimenti per 6 milioni di euro

Martinelli

MANTOVA Nonostante la serata uggiosa, ieri sera a Lunetta si è registrato il tutto esaurito per il mensile appuntamento dell’amministrazione con i residenti dei quartieri. Diversi gli interventi attuativi in agenda, dal valore complessivo di circa 6 milioni di euro, con lavori che inizieranno quest’estate.
In primis, l’abbattimento del vecchio palazzetto dello sport, ricostruito sotto forma di centro sociale (2 milioni). «I lavori, dalla durata di 18 mesi, con inizio a giugno – spiega l’assessore Nicola Martinelli – si basano su determinati fattori: che siano spazi funzionali e antisismici, che prendano la fisionomia del centro sociale (una struttura più bassa, con porticato esterno, bar e cucine) e che rispecchino le caratteristiche di risparmio energetico con un salto di due classi».
In programma anche la riqualificazione della scuola “Allende” (1,7 milioni), con l’adeguamento statico della struttura, il salto di classe energetica da F a B, la riqualificazione di servizi igienici e spazi esterni. I lavori inizieranno a giugno e avranno durata di circa 9 mesi.
In questo lasso di tempo, durante l’anno scolastico, i ragazzi saranno ospitati in strutture temporanee nel parcheggio con moduli prefabbricati: 9 aule didattiche e una mensa, oltre ai locali di servizio capaci di ospitare circa 130 persone tra alunni e personale.
Oltre alla scuola, in programma anche la riqualificazione del forte di Lunetta e relative aree di pertinenza (1 milione e un anno di lavori) con interventi sulla vegetazione spontanea, interventi conservativi sui manufatti, e realizzazione di un impianto di videosorveglianza e di illuminazione.
In aggiunta a questi tre interventi, è stata deliberata sia la riqualificazione di spazi pubblici finalizzati alla mitigazione dei cambiamenti climatici (con impianto di nuovi alberi e siepi), sia la realizzazione della pista ciclopedonale di collegamento tra via Paolo Pozzo e Ghisiolo Est. «Opera strategica – spiega Martinelli – di collegamento, realizzata con 350mila euro di avanzo di bilancio».
Per concludere, nella giornata di ieri, sono stati “parcheggiati” 250mila euro, da poter utilizzare successivamente per concludere l’opera della ciclabile della Madonnina che collega Frassino e Virgiliana: opera da due anni interrotta a causa dell’intervento del tribunale di Brescia e ancora senza risoluzione. «Sono soldi – spiega il sindaco Mattia Palazzi – accantonati dall’avanzo di bilancio e, come in cassaforte, pronti da utilizzare nel caso in cui si riuscisse ad avere l’autorizzazione, concludendo la controversia giudiziaria».
Antonia Bersellini Baroni