Aggredisce i poliziotti durante un controllo anti droga, arrestato

MANTOVA – A far scattare l’operazione, volta a contrasto lo spaccio di sostanze stupefacenti in centro storico, diverse segnalazioni in merito pervenute nella giornata di ieri alla centrale operativa della questura. Nello specifico a mettere in allarme numerosi residenti di via Montanara e Curtatone i movimenti sospetti di alcuni soggetti visti stazionare con insistenza in quella zona negli ultimi giorni. Immediato a quel punto la predisposizione di un mirato sevizio di controllo effettuato anche con personale in borghese da parte della Polizia di Stato. Ed in effetti arrivati sul posto, poco dopo le 14, gli agenti individuavano un cittadino extracomunitario di 40 anni, poi risultato irregolare sul territorio italiano e tenuto d’occhio da tempo visti i suoi precedenti specifici oltreché per rissa e lesioni, che verosimilmente poteva corrispondere alla descrizione fornita poco prima. Ma ecco che, avvicinato da una coppia di poliziotti in abiti civili per non farlo scappare e una volta qualificatisi, l’uomo reagiva con violenza aggredendo entrambi a suon testate, calci e pugni. A quel punto, per placare la furia del 40enne era necessario l’intervento di altri agenti appostati nelle vicinanze nonché di una pattuglia della Squadra Volante. Il tutto sotto gli occhi di decine di persone, anche affacciate alle finestre dei vicini palazzi. Bloccato a terra ed ammanettato il sospetto veniva quindi condotto negli uffici di piazza Sordello per la sua identificazione e perquisizione personale il cui esito dava infine esito positivo. Nelle sue tasche infatti gli venivano rinvenute alcune dosi di sostanza stupefacente, mentre altri quantitativi di droga – al momento di tipo non meglio precisato in attesa degli appositi esami chimici circa la rilevazione dei valori di principio attivo – gli venivano trovati all’interno dell’abitazione da lui occupata in città. Alla luce di quanto occorso l’extracomunitario veniva arrestato per le ipotesi di reato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e detenzione di sostanze stupefacenti. Trasferito nella casa circondariale di via Poma potrebbe venire processato per direttissima nella mattinata odierna. Per i due agenti rimasti feriti invece, a fronte delle contusioni, non proprio lievi, riportate nella colluttazione, si sono rese necessarie le cure da parte dei sanitari del 118 e il loro trasporto in ospedale.