Altri parcheggi scambiatori con nuovi bus navetta ecologici, elettrici o a metano

MANTOVA – Mantova D’accordo, via la cintura ferroviaria con il bypass di almeno due passaggi a livello, ma il problema parcheggi rimane. Le operazioni messe a segno nel precedente mandato amministrativo si sono comunque lasciate indietro le soluzioni di almeno due nodi viabilistici importanti: quello di chi viene a parcheggiare ogni giorno dalle direttrici Verona-Brescia, e quello di chi arriva in città dalla Cremona-Parma.
Per queste occorrenze la giunta uscente si era impegnata nella creazione di nuovi parcheggi scambiatori, con aree individuate indicativamente e rispettivamente in zona Ponte Rosso e zona Belfiore. Aree che l’assessore confermato alla viabilità  Iacopo Rebecchi non conferma ma non smentisce: «Sulla mobilità metterò in campo quanto previsto dal programma elettorale dalla coalizione – si limita a dire –. Il nostro obiettivo è avere una città sempre più accessibile da chi viene da fuori e una mobilità interna più semplice e sostenibile».
L’analisi di Rebecchi parte dalle linee di mandato che comportano, intanto, i 140 posti auto in più (240 su due piani) nel l parcheggio in struttura Apcoa in Lungolago Gonzaga, che dovrebbe trovare compimento entro l’anno prossimo. Quindi il parcheggio “Pradella” riqualificato a tariffe popolari (sino a fine anno gratuito nelle prime 3 ore).
A seguire, la conferma e l’ampliamento dei parcheggi scambiatori gratuiti serviti da navette gratuite che andranno tutte alimentate a metano o con nuovi bus elettrici.
Il quadro viabilistico del nuovo mandato si completa con le ciclabili, riguardo alle quali l’amministrazione prevede il completamento di tutti i percorsi che collegano i quartieri al centro e i quartieri tra di loro, al fine di conseguire spostamenti veloci e sicuri.
Sempre in materia di mobilità sostenibile, si guarda nell’immediato alle piste di viale Piave, via Amadei, Dosso del Corso, Pompilio – Due Pini, Castelletto – Formigosa, quartiere Rabin – Lunetta, e l’apertura della ciclabile di via Brennero, in attesa di omologa. Quanto al trasporto pubblico Rebecchi prevede l’incremento in orari serali del servizio. E per la mobilità elettrica: colonnine di ricarica in tutta la città. Ultimi obiettivi, in ordine di programma elettorale, il potenziamento del servizio di car-sharing e bike-sharing con mezzi elettrici, per il quale sono già arrivate in città 200 bici a pedalata assistita.