Arriva il windsurf nei laghi balneabili di Mantova

MANTOVA – Da giorni si stanno facendo intensi i dialoghi fra le associazioni di windsurfisti e il Comune di Mantova, dopo che lo stesso assessore regionale all’ambiente  Raffaele Cattaneo ha “benedetto” la possibilità, tutt’altro che remota, che i laghi di Mantova – o quantomeno il lago Superiore” – riacquisisca la patente di balneabilità. Una opportunità che potrebbe realizzarsi pienamente nel 2023, dopo un quadriennio di monitoraggi che certifichino la qualità delle nostre acque.
Vien da sé che se tanto avvenisse, l’amministrazione si vuole mostrare preparata a uno sfruttamento dei laghi sia in direzione sportiva, sia in senso turistico. A detta dell’assessore  Iacopo Rebecchi, che ha seguito direttamente le richieste, potrebbero esserci addirittura investitori gardesani interessati a creare poli sportivi nel mantovano, quasi delle dependance benacensi lungo l’asta del Mincio per attivare uno sport sempre più seguito e praticato.
Con vela o senza vela? Il problema non è indifferente, dato che nelle nostre aree di ventilazione ce n’è ben poca. Il problema non si porrebbe, a detta di Rebecchi, dal momento che in un caso e nell’altro esistono specialità in grado di corrispondere alla richiesta.
«Abbiamo ricevuto la richiesta di un gruppo di wind surfisti e kite surfisti mantovani di rendere più accessibile la sponda del lago di Belfiore per praticare il loro sport – spiega Rebecchi –. Ci riferiscono che ci sarebbe almeno una quarantina di mantovani interessati a praticare questo sport, per non dire di altri che, quando non c’è vento, sarebbero interessati a praticare Sup stand up paddle, ovvero il surf “in piedi” coadiuvati dalla pagaia. Riteniamo – prosegue l’assessore – sia importante sentire le loro esigenze e porre attenzione a tutti gli sport d’acqua. Ci siamo impegnati a studiare le modalità per rendere più accessibili le sponde per gli appassionati di queste specialità. Abbiamo dato incarico agli uffici di studiare le loro proposte ed esigenze. Vogliamo così rafforzare il legame tra tutti i mantovani ed i loro laghi» conclude Rebecchi.