Immobili comunali popolari, un piano di recupero da 600 mila euro

L'assessore Martinelli
L'assessore Martinelli

MANTOVA – La giunta comunale ha approvato il progetto del servizio di manutenzione ordinaria del patrimonio edilizio non residenziale del Comune di Mantova per un periodo stimato di 24 mesi con opzione di rinnovo di un ulteriore anno. Si tratta di attività di manutenzioni specialmente sugli impianti idrico-sanitari.
Il quadro economico totale di tale progetto è di circa 600mila euro. Il Comune è proprietario di vari edifici pubblici, sia di edilizia residenziale sia non residenziale, per i quali occorre eseguire periodicamente interventi di manutenzione ordinaria o pronto intervento da effettuarsi avvalendosi di ditte esterne dotate di specifiche attrezzature e di capacità professionali specifiche.
Al Comune compete la manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà definiti non residenziali, mentre quelli residenziali ad Aster.
Il patrimonio immobiliare di proprietà non residenziale ha la seguente consistenza di fabbricati: 9 adibiti ad uffici comunali, 4 asili nido, 13 scuole materne, 10 scuole elementari, 3 scuole medie, 3 musei e monumenti, 5 archivi e biblioteche e altri 25 edifici.
Il progetto del servizio di manutenzione approvato dalla giunta, quindi, prevede sinteticamente la manutenzione ordinaria di 72 immobili comunali di edilizia non residenziale; durata contrattuale stimata di 24 mesi con opzione di rinnovo per un periodo di 12 mesi; gestione del servizio in modalità informatizzata; spesa complessiva di 600mila euro.