Banditi armati e violenti al McDonald’s sulla Legnaghese

Foto dal sito di McDonald's Curtatone

MANTOVA È stata una notte di terrore per due dipendenti del McDonald’s di via Legnago aggrediti da due banditi armati di pistola che hanno fatto irruzione nel ristorante minacciandoli e percuotendoli per farsi consegnare l’incasso. L’allarme è scattato intorno alle 3.30 di ieri. Secondo le poche scarne informazioni raccolte, due persone con il volto coperto si sarebbero parate improvvisamente di fronte agli unici due dipendenti presenti che stavano ultimando le pulizie dopo la chiusura del locale (il sabato l’orario di chiusura del fast-food è alle due du notte). Almeno uno dei due malviventi entrati nel locale impugnava una pistola con la quale non solo avrebbe minacciato i due dipendenti, ma avrebbe colpito uno di questi alla testa con il calcio della stessa arma. Quindi una volta arraffato il denaro, i due si sono dileguati con il favore dell’oscurità. Nel frattempo veniva dato l’allarme e poco dopo sul posto intervenivano i carabinieri di Mantova e un’ambulanza della Croce Verde che prestava la prime cure la persona colpita alla testa con il calcio della pistola, una 32enne dipendente del fast-food. La donna veniva quindi condotta in ospedale per accertamenti, mentre i militari sentivano per sommarie informazioni l’altro dipendente che era presente al momento dell’irruzione dei banditi. Senza esito le ricerche dei malviventi in zona. Indagini in corso, dinamica dell’accaduto ancora in fase di ricostruzione e bottino ancora da quantificare, ma che dovrebbe essere nell’ordine di qualche migliaio di euro. Stretto riserbo da parte degli investigatori dell’Arma così come da parte della direzione del fast-food di via Legnago, un responsabile della quale, contattato ieri telefonicamente, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione al riguardo.