Beccato con hashish e cocaina in auto, giovane pusher stangato

MANTOVA Quattro anni di reclusione e 20mila euro di multa. Questo quanto deciso ieri mattina, dal giudice per l’udienza preliminare Antonio Serra Cassano nei confronti di un trentenne residente nel Bresciano accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I fatti a lui ascritti risalivano nello specifico alla sera dello scorso 15 luglio quando, assieme ad un coetaneo, anch’egli residente in provincia di Brescia, era stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri ad Asola.
I due giovani, era stati infatti fermati a bordo di autovettura nel corso di un posto di controllo stradale disposto nell’ambito di un servizio di prevenzione coordinato dalla Compagnia dell’Arma di Castiglione delle Stiviere. Dopo essere stati identificati e perquisiti i due, a fronte di uno spiccato nervosismo, erano stati trovati in possesso di ben 200 grammi di hashish e 35 grammi di cocaina, nonché di una cospicua somma di denaro contante ritenuta potenzialmente provento dell’attività di spaccio. A quel punto, accompagnati in caserma, erano quindi finiti in manette.
Il giudice per le indagini preliminari di via Poma ne aveva quindi convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, così come richiesto dalla procura. Rinviati entrambi a giudizio solo uno dei due pusher aveva infine scelto di avvalersi del rito abbreviato (garantendosi così in caso di condanna uno sconto di pena pari ad un terzo del totale) al cui esito è scaturita ieri la condanna del gup. (loren)