Bimbo “negroide”, bufera sulla Lega mantovana

MANTOVA «Casualità e comunicazione. Bene l’inaugurazione della palestra ed ennesimo taglio del nastro con foto di rito e tradizionale prima fila con bimbo negroide (bimbo di colore, se non vogliamo usare correttamente i termini scientifici di lingua italiana )». Segue la fotografia del taglio del nastro della nuova palestra di via Grayson, con il sindaco Mattia Palazzi e una rappresentanza di bimbi delle elementari, fra cui uno di colore. A postarlo su Facebook è il segretario della Lega cittadina Cristian Pasolini, che da subito ha mosso un vespaio. Una polemica ribattuta su tutte le agenzie di stampa, che hanno sottolineato il vocabolo “negroide” con le prevedibili reazioni del mondo politico. E se dal Pd si sono mossi in molti (Forattini, Furfaro, Majorino e altri) per chiedere le dimissioni del segretario leghista, con tanto di appelli a Salvini per un intervento di autorità, non sono mancate nemmeno le reazioni dal popolo leghista. «Il gruppo consiliare della Lega del Comune di Mantova si dissocia da alcune dichiarazioni che stanno facendo il giro d’Italia», scrive il capogruppo Andrea Gorgati. Addirittura dalle alte sfere del carroccio arriva la posizione ufficiale: «Il post del segretario cittadino di Mantova, Cristian Pasolini, non rappresenta il pensiero di nessuno nella Lega. La Lega si dissocia dai termini usati da Pasolini». Lo dichiara l’on. Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier. E il sindaco Palazzi a sua volta: «Usare un bambino per attaccarmi è disgustoso. Dei quattro bimbi che tagliano il nastro, il segretario della Lega si sofferma solo sul bimbo di colore. Il motivo è chiaro quanto indegno. La politica fatta così mi fa schifo, anche umanamente. Al bimbo e alla sua famiglia un abbraccio grande, a nome mio e della comunità mantovana».

1 COMMENTO

  1. Questo è un poveretto che non vede 5 bambini e basta come qualsiasi persona normale, ma ne vede 1 diverso e lo chiama usando un termine scientifico della lingua italiana.
    Sempre meglio “negroide” che mongoloide (termine medico) come il biancoide segretario leghista.