Cariplo e Regione, dieci milioni in opere e lavoro

MANTOVA Un’assemblea di gran spessore per una erogazione di altissimo valore culturale e benefico. Dieci milioni sono quelli messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo, assieme alla Regione, per opere e servizi finalizzati al lavoro. La commissione di beneficenza e l’emanazione della fondazione Comunità mantovane si sono date appuntamento al Mamu per illustrare queste deliberazioni relative al bando 2018 che si riversano su una pluiralità di progetti distribuiti fra capoluogo e provincia virgiliana. Dieci milioni per sei progetti, come illustrato dal presidente della fondazione  Giuseppe Guzzetti e dal commissario  Mario Anghinoni, intervenuti assieme al presidente della fondazione mantovana  Carlo Zanetti, al segretario  Franco Amadei, e al sindaco del capoluogo  Mattia Palazzi, che è entrato nel dettaglio della tranche riservata alla città. Dei 10 milioni, infatti, ben 3 andranno a finanziare un lotto di Mantova Hub (il cui costo complessivo sarà di 6): quello che trasformerà la ex polveriera in “casa della memoria”, con annesso cimitero ebraico, e quello riservato al futuro eco-ostello.
Articolato il programma degli altri finanziamenti. Un milione e mezzo (dei quali 500mila dati dai fondi regionali) sarà destinato alla Diocesi di Mantova per lavori consistenti nel Duomo e nella chiesa di Santa Maria a Castiglione. Un milione, di intera provenienza dal Pirellone, andrà ai progetti delle cooperative sociali Fior di Loto e Ippogrifo. Un altro milione andrà alla Provincia, stante il progetto sulla occupabilità presentato da Palazzo di Bagno. Quindi, premiato con 1 milione il progetto che farà del Forte di Pietole, a Borgo Virgilio, un centro multimediale. Mezzo milione andrà poi alla fondazione Monsignor Mazzali di via Trento. Infine, un milione toccherà all’associazione delle Colline Moreniche per allestire percorsi di fede. Dieci milioni in tutto, dei quali 7 sono di erogazione della Fondazione, e 3 dalla Regione. Nel corso dell’assemblea sono state rese note anche le novità che riguardano i futuri assetti della Fondazione centrale.